L’altra fidanzata di Impagnatiello: “Avevo paura di lui, la sera dell’omicidio mi feci accompagnare da un collega”
L’altra fidanzata di Impagnatiello: “Avevo paura di lui”
La sera in cui è stata uccisa Giulia Tramontano, la ragazza che aveva una storia parallela con Alessandro Impagnatiello si è fatta accompagnare a casa da un collega perché spaventata da Alessandro Impagnatiello, che insisteva per vederla.
“Le sue richieste erano talmente pressanti che mi ha accompagnato uno dei miei colleghi a casa, perché anche loro erano preoccupati” ha dichiarato agli inquirenti la giovane secondo quanto rivela La Repubblica.
Il barman, infatti, insisteva per vedere l’altra fidanzata intorno all’1,30, quando aveva già assassinato Giulia. “Giunta a casa ho notato Alessandro fermo alla fermata del tram pensando io tornassi in tram. Sono salita in casa senza che lui mi vedesse. Lui ha iniziato a citofonare quando io gli ho detto che ero già in casa. Alla fine è salito e gli ho parlato attraverso le sbarre della finestra del ballatoio. Lui insisteva perché io lo facessi entrare, ma non ho voluto perché avevo paura”.
La giovane, infatti, ha rivelato di essere spaventata perché “non sapevo che fine avesse fatto Giulia e di cosa fosse capace lui”.