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Home » Cronaca

Alpini a Rimini, 26enne presenta ai Carabinieri la prima denuncia per molestie

Immagine di copertina
credit: ansa foto

Nel pomeriggio di martedì 10 maggio, una 26enne ha presentato una denuncia ai carabinieri di Rimini per molestie. Si tratta della prima denuncia formale per le molestie subite nel corso dell’adunata degli Alpini dello scorso fine settimana.

La ragazza, infatti, ha raccontato ai militari di essere stata circondata e aggredita da tre persone in mezzo alla folla. Gli uomini l’avrebbero presa per un braccio, strattonata e insultata con frasi dall’esplicito riferimento sessuale con la 26enne che sarebbe riuscita a divincolarsi e infine a scappare.

La denuncia arriva nelle stesse ore in cui l’Ana, l’associazione nazionale alpini, ha diramato un comunicato in cui si è dissociata “dai comportamenti incivili segnalati, che certo non appartengono a tradizioni e valori che da sempre custodisce e porta avanti” sottolineando che nessuna denuncia era stata presentata fino ad allora dai carabinieri.

Alpini a Rimini, che cosa è successo

Dopo la tradizionale adunata degli Alpini a Rimini e a San Marino, l’associazione “Non una di meno” di Rimini, che da anni si batte contro la violenza di genere, e altre associazioni, hanno denunciato sui propri profili Instagram e Facebook che oltre 150 donne avrebbero subito molestie e abusi da parte di alcuni dei partecipanti all’adunata.

“Fischi, cat-calling minacce e vere e proprie molestie hanno colpito diverse persone colpevoli solo di voler vivere la propria città. Molestie mascherate da goliardia e tradizione che in realtà sono figlie di una cultura patriarcale che vuole donne, perone trans e gender non conforming assoggettate al potere e alla paura, al ricatto e alle minacce in caso di rifiuto”, hanno raccontato sui social.

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