Allarme migranti, l’hotspot di Lampedusa al collasso: 2.168 persone per 400 posti letto
Allarme migranti, l’hotspot di Lampedusa al collasso
Ancora uno sbarco a Lampedusa, dove nella notte sono sbarcate altre 82 persone, giunte sull’isola a bordo di un barchino I soccorritori hanno trovato anche un cadavere. Ieri, 19 febbraio, a Lampedusa sono sbarcate in totale 848 persone. L’hotspot di contrada Imbriacola è ormai al collasso. Il 18 febbraio erano arrivate 958 migranti per un totale di 20 sbarchi.
Il cadavere trovato a bordo di un barchino è stato trasferito presso la camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana. Gli sbarchi sono stati in totale 17.
L’hotspot di Lampedusa ha meno di 400 posti a disposizione, ma al momento sta accogliendo 2.168 persone. Non bastano, infatti, i trasferimenti effettuati dalla prefettura di Agrigento, che in un giorno è riuscita a trasferire 1.041 migranti. Lo riporta RaiNews24.
Sbarchi anche in Sardegna
Anche in Sardegna, nel Cagliaritano, sono stati soccorsi 16 migranti mentre percorrevano a piedi la provinciale 71. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il gruppo era sbarcato poco prima a sud dell’isola. Ritrovato anche il barchino con il quale i 16 nordafricani hanno viaggiato: era stato nascosto nella vegetazione sulla spiaggia.
Ma il nuovo allarme sull’incessante migrazione in corso non è relegata solo al territorio nazionale. In Bulgaria, infatti, come riporta sempre RaiNews24, la polizia ha trovato 43 migranti nascosti in un van. Tra loro anche 10 bambini. Sarebbero tutti in buone condizioni di salute.
Pochi giorni prima, la polizia bulgara aveva trovato in un camion abbandonato a Sofia, altri 52 migranti, 18 dei quali senza vita. Gli altri 34, sopravvissuti, erano disidratati e congelati, ma sono stati soccorsi in tempo.