Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 13:55
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Cronaca

Cospito: “Disposto a interrompere il digiuno se liberate altri detenuti al 41bis”

Immagine di copertina

Si sono riservati cinque giorni di tempo per decidere e quindi non prima di lunedì i giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano non si pronunceranno sulla richiesta – avanzata dai legali di Alfredo Cospito – di far proseguire ai domiciliari il periodo di detenzione dell’anarchico per ragioni di salute.

Nel corso dell’udienza che si è tenuta questa mattina l’uomo, in lotta contro il regime del 41bis al quale è sottoposto e in sciopero della fame da ormai quattro mesi, è comparso in videocollegamento dalla sua stanza di ospedale al San Paolo di Milano, visto che i medici non hanno dato il via libera al suo trasferimento in aula dopo la recente crisi cardiaca avvertita dal paziente.

La procuratrice generale di Milano Francesca Nanni e il sostituto pg Nicola Balice hanno già dato parere negativo alla richiesta di differimento della pena. Contrari alla concessione dei domiciliari per Cospito anche la procura generale di Torino e la Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo. “Un coro di opposizioni”, secondo l’avvocato Flavio Rossi Albertini, che cura gli interessi dell’anarchico. Di fronte ai giudici, il detenuto ha fatto sapere che “sarebbe disposto a recedere da questo sciopero della fame purché il tribunale di sorveglianza liberi altri detenuti sottoposti al 41 che hanno molte più ragioni valide per essere messi in detenzione domiciliare, riportati a casa e magari fatti morire nel loro letto”.

Secondo il legale è possibile che si ricorra in Cassazione in caso di sentenza avversa. Rossi Albertini ha parlato espressamente di “incapacità di comprendere che questa situazione deve essere risolta, anche dopo gli articoli su Al Jazeera che mettono alla berlina l’Italia per le condizioni a cui sottopone l’anarchico ed è possibile che debba intervenire allora un’autorità internazionale per dire che Italia sta violando i diritti umani, è questa l’assurdità della vicenda”.

Intanto, in mattinata, un gruppo di manifestanti ha protestato contro il 41bis davanti al Tribunale di Milano esponendo striscioni a supporto di Cospito.

Ti potrebbe interessare
Cronaca / Roma, crolla albero vicino a un parco giochi: muore una donna, ferita una sua amica
Cronaca / Roma, militare della Guardia di Finanza si spara nel bagno di un ristorante
Cronaca / Come sta Martina Voce, la 21enne italiana colpita con 30 coltellate dal suo ex a Oslo
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Roma, crolla albero vicino a un parco giochi: muore una donna, ferita una sua amica
Cronaca / Roma, militare della Guardia di Finanza si spara nel bagno di un ristorante
Cronaca / Come sta Martina Voce, la 21enne italiana colpita con 30 coltellate dal suo ex a Oslo
Cronaca / Roma, chi suonerà al Concerto di Capodanno? Sfuma Daniele Silvestri, si pensa alla soluzione “vintage”
Cronaca / “Ha ucciso un anziano e ha provato a ucciderne altri 4”: arrestata falsa operatrice sanitaria
Cronaca / Alessandro Basciano: "In carcere ero in cella con un pedofilo e un femminicida"
Cronaca / Brescia, dipendente comunale ai domiciliari: ha sottratto 355mila euro dalle casse pubbliche
Cronaca / John Elkann: “Nostra madre ci picchiava. Lapo subiva più di tutti”
Cronaca / Il collega cha ha investito e ucciso il portuale di Genova: “Colpo di sonno per iperlavoro, il giorno prima avevo fumato una canna”
Cronaca / Inaugurato il nuovo ufficio postale mobile in Piazza San Pietro