Alessandria, la festa è sull’autobus: “L’unico posto in cui si può stare in tanti”
Tra i partecipanti anche il presidente del consiglio comunale Emanuele Locci
Ad Alessandria è stata messa in campo una risposta provocatoria contro le nuove misure del governo contro l’emergenza Coronavirus: un brindisi a bordo di un autobus completamento vuoto. A rilanciare l’iniziativa, dopo aver partecipato in prima persona, è stato il presidente del consiglio comunale locale, Emanuele Locci. La notizia è stata riportata da Il Piccolo.
“Un amico ha organizzato un brindisi estemporaneo sull’autobus numero 3 di Alessandria, completamente vuoto”, ha scritto Locci sul suo profilo Facebook. “Avrebbe voluto farlo in un locale ma le Istituzioni di governo, dopo aver giustamente obbligato gli operatori della ristorazione al rispetto di tutta una serie di indispensabili precauzioni (distanziamento, mascherine, igienizzazioni, sanificazioni, etc…) ha disposto la chiusura di tutte le attività alle ore 18, mandando in crisi centinaia di migliaia di persone in tutta Italia. Visto che neanche in casa ci si può trovare in un numero superiore a 4 persone ci si è incontrati sull’autobus. Per dare un segnale di dissenso, certo, nei limiti della libertà che ci è ancora concessa”.
Il gruppo si è igienizzato le mani e ha mantenuto le distanze interpersonali. “Quali rischi avrebbe creato tenere i bar o i ristoranti aperti fino a mezzanotte se tutti rispettano queste regole?”, si chiede il politico. “Perché è possibile stare in sei su un autobus (e nelle ore di punta anche in trenta o quaranta senza problemi) e non è possibile stare in casa o ad un tavolo di un locale dopo le ore 18? È giusto manifestare il dissenso quando le norme sono ingiuste e rischiano di fare molto male all’Italia”.
Leggi anche: 1. Mestre, una “cena di gala” alle 5 del mattino per protestare contro il Dpcm /2. Napoli, lo sfogo di una donna licenziata: “Sono vedova con due figli, ora come farò?” | VIDEO /3. Guerriglia nelle città d’Italia contro le misure anti-Covid: bombe carta a Milano, negozi saccheggiati a Torino
4. Il negozio di Gucci saccheggiato a Torino: manifestanti rompono la vetrina e rubano i vestiti | VIDEO /5. Poi però non vi meravigliate se la gente comune impoverita scende in strada a protestare (di G. Cavalli) /6. Pesaro, ristorante aperto nonostante il Dpcm: 90 persone a tavola si radunano per la cena di protesta