Migranti: almeno tre imbarcazioni in difficoltà tra la Libia e Lampedusa
Alarm Phone: barcone con 120 migranti in difficoltà al largo della Libia
Alarm Phone denuncia barcone in difficoltà – Sarebbero almeno tre le imbarcazioni in difficoltà tra la Libia e l’Italia. Lo riferiscono sia l’Ong Sea Watch che Alarm Phone, sui rispettivi canali social.
Secondo quanto affermato da Sea Watch, un gommone con 80 persone a bordo sarebbe alla deriva a circa 50 miglie nautiche da Lampedusa, mentre uno dei tre gommoni in difficoltà, individuati dall’aereo Colibrì, sarebbe anche affondato.
Un altro barcone con 120 migranti a bordo, tra cui 15 donne e 6 bambini, invece, è in difficoltà al largo della Libia e bisognosa di soccorsi.
Lo afferma Alarm Phone, la rete di attivisti che aiuta i migranti, su Twitter.
Secondo quanto affermato, Alarm Phone è stata contattata dall’imbarcazione, partita dalla Libia nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 giugno.
La barca avrebbe i motori in avaria, mentre le persone a bordo avrebbero bisogno di assistenza sanitaria.
In un secondo tweet, Alarm Phone ha sottolineato anche di aver avvertito le autorità italiane e anche la guardia costiera libica, ma di non aver avuto più riscontri dalle 14.10.
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La notizia di questo nuova imbarcazione di migranti in difficoltà arriva mentre la Sea Watch, che si trova a poche miglia di Lampedusa, è ancora in attesa di un porto sicuro dove poter far sbarcare le 43 persone che da 8 giorni si trovano a bordo.
Intanto, nella mattinata di giovedì 20 giugno, in occasione della giornata mondiale del rifugiato, sono arrivate anche le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale ha affermato che: “L’accoglienza dei migranti è un principio costituzionale”.