Uccisa da un colpo di pistola durante la notte di Capodanno: fermato il nipote per omicidio colposo
Uccisa da un colpo di pistola durante la notte di Capodanno: fermato il nipote per omicidio colposo
Ha sparato un colpo durante i festeggiamenti di Capodanno, uccidendo la zia. È stato fermato nella notte Gaetano Santaniello, 46enne accusato dell’omicidio di Concetta Russo. La donna, 55 anni, è stata ferita mortalmente in un appartamento di Afragola, dove la famiglia stava festeggiando Capodanno.
Tra i presenti anche Santaniello, nato e residente a Milano, che ha accidentalmente colpito la zia alla testa mentre maneggiava una pistola detenuta senza regolare licenza. In casa, al momento della tragedia, erano anche presenti minori di 12 anni.
La 55enne è morta all’ospedale Cardarelli di Napoli mentre il nipote aveva nascosto tra le sterpaglie l’arma utilizzata, una pistola Beretta modello 84 poi recuperata dai carabinieri. L’uomo, accusato di omicidio colposo, porto abusivo di arma in luogo pubblico e ricettazione, ha confessato sostenendo che il colpo è partito per errore: “Ero sicuro di averla scaricata, invece, è partito un colpo”, avrebbe detto. ai carabinieri.