Aborto, a dicembre andrà in pensione l’unico medico non obiettore del Molise
Il dottor Michele Mariano, 69 anni, è l’unico ginecologo che pratica l’interruzione volontaria di gravidanza nelle strutture pubbliche del Molise, la Regione con la percentuale di obiettori di coscienza è la più elevata d’Italia. Il medico, attualmente dirigente di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, doveva andare in pensione lo scorso maggio, ma è stato successivamente trattenuto in servizio fino al 31 luglio. Una scelta obbligata, dovuta all’esigenza di garantire l’applicazione della legge 194 (o legge sull’aborto), che garantisce il diritto delle donne a scegliere se diventare o no madri entro i primo 90 giorni di gestazione, e di farlo tramite la sanità pubblica, senza dunque ricorrere alle spese necessarie per accedere alle strutture private.
Considerata la necessità di garantire le prestazioni di interruzione volontaria della gravidanza che rientrano nei livelli essenziali di assistenza, lo scorso 9 aprile l’Asrem (Azienda Sanitaria Regionale del Molise) ha pubblicato un avviso per l’assunzione a tempo determinato di un medico di Ginecologia ed Ostetricia, riservato ai non obiettori di coscienza, ma l’offerta è andata deserta.
Per questo lo scorso 7 luglio il direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano, ha firmato il provvedimento che proroga fino al 31 dicembre la permanenza in servizio di Mariano. Intanto sono in corso le procedure concorsuali per l’assunzione a tempo indeterminato di un medico non obiettore: basteranno sei mesi per trovare i candidati e contrattualizzare, dopo il concorso, il sostituto del dottor Mariano?