Coronavirus, oltre ai medici muoiono anche gli infermieri: 26 vittime e 6.549 contagiati
Coronavirus, oltre ai medici muoiono anche gli infermieri: 26 vittime e 6.549 contagiati
Dall’ inizio dell’epidemia sono 26 gli infermieri deceduti per Coronavirus, mentre i contagi sono saliti a 6.549, 1.049 casi in più rispetto a sabato scorso. Lo rende noto la Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (Fnopi) che denuncia come, nel giro di 48 ore, il numero di positivi tra gli infermieri sia pari a un terzo dei contagiati totali nello stesso periodo di tempo. Sempre secondo i dati diramati da Fnopi gli infermieri sono la categoria sanitaria che conta il maggior numero di positivi: il 52% di tutti gli operatori.
Numeri spaventosi, soprattutto se affiancati alla lista dei 94 medici deceduti a causa dell’epidemia. Tonino Aceti, portavoce di Fnopi, chiede a gran voce che vengano garantiti tamponi e dispositivi individuali di protezione agli infermieri che lavorano negli ospedali a stretto contatto con i malati di Covid-19. “Gli infermieri restano più a lungo accanto al paziente, e fanno turni anche di 12 ore ciascuno, che rendono molto più elevate le possibilità di contagio – afferma Aceti – Stanno pagando un prezzo altissimo“.
Oggi, martedì 7 aprile, ricorre la Giornata Mondiale della Salute e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto ricordare nel suo messaggio, come “questa giornata sia dedicata agli infermieri e alle ostetriche”. “Le vicende drammatiche di questi giorni – dichiara nel suo discorso Mattarella – hanno mostrato di quanta generosità, professionalità, dedizione sono capaci gli operatori sanitari. Il nostro pensiero grato e riconoscente va alle infermiere e agli infermieri in prima linea, e con loro a tutti i medici degli ospedali e dei servizi territoriali, agli assistenti, ai ricercatori, a quanti operano nei servizi ausiliari: li abbiamo visti lavorare fino allo stremo delle forze per salvare vite umane e molti di loro hanno pagato con la vita il servizio prestato ai malati”.
Farmacisti, sei morti in pochi giorni
Affianco ai terribili numeri di infermieri e medici deceduti per Coronavirus ci sono anche i farmacisti. “Nel giro di pochi giorni sei colleghi farmacisti sono deceduti per causa della Covid-19″ comunicano in una nota le rappresentanze di categoria, Fofi, Federfarma e Sunifar. “Alla triste lista Patrizio Forti Paolini, Francesco De Donno e Antonio Perani, il primo a Santa Vittoria in Mantenano (Fermo), il secondo a Maglie (Lecce), il terzo a Paratico (Brescia)”. In totale, secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, sono 12.681 gli operatori sanitari contagiati in Italia.
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