Via Crucis: le stazioni del rito religioso
Via Crucis: le stazioni
VIA CRUCIS STAZIONI – Oggi, venerdì santo (10 aprile 2020), in Piazza San Pietro si terrà la Via Crucis alla presenza di Papa Francesco. Una cerimonia che storicamente si tiene al Colosseo, ma l’emergenza Coronaviurs ha comportato il cambio di programma. Ma cosa è la Via Crucis? Cosa rappresenta? Quali sono le stazioni? Di seguito tutte le informazioni sulla funzione.
La Via Crucis (dal latino, Via della Croce) è un rito della Chiesa cattolica con cui si ricostruisce e commemora il percorso doloroso di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota. L’itinerario spirituale della Via Crucis è stato in tempi recenti completato con l’introduzione della Via Lucis (Via della Luce) che celebra i misteri gloriosi, ovvero i fatti della vita di Cristo tra la sua Risurrezione e la Pentecoste. In totale le stazioni sono 14: dalla condanna a morte di Gesù alla deposizione del suo corpo nel sepolcro. Ma vediamo insieme le stazioni della Via Crucis:
- Gesù è condannato a morte
- Gesù è caricato della croce
- Gesù cade per la prima volta
- Gesù incontra sua Madre
- Gesù è aiutato a portare la croce da Simone di Cirene
- Santa Veronica asciuga il volto di Gesù
- Gesù cade per la seconda volta
- Gesù consola le donne di Gerusalemme
- Gesù cade per la terza volta
- Gesù è spogliato delle vesti
- Gesù è inchiodato sulla croce
- Gesù muore in croce
- Gesù è deposto dalla croce
- Il corpo di Gesù è deposto nel sepolcro
A volte la Via Crucis viene terminata con una quindicesima stazione, la Risurrezione di Gesù. Chi la aggiunge lo fa nell’idea che la preghiera cristiana nella contemplazione della passione non può fermarsi alla morte, ma deve guardare al di là, alla risurrezione. La tendenza è però quella di evitare tale stazione, e di limitarsi ad annunciare la risurrezione in una qualche riflessione o preghiera finale.
Appuntamento dunque a stasera, venerdì 10 aprile 2020, alle ore 21 con le stazioni della Via Crucis in diretta da Piazza San Pietro.