“Ci sono due tipi di donne”, il post nella giornata contro la violenza sulle donne dell’agenzia di pompe funebri Taffo crea polemiche
L'impresa funebre già celebre sul web per le insolite iniziative di marketing al limite tra l’esilarante e il macabro ha condiviso un post che ha suscitato polemiche
Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il post Facebook di Taffo
“Ci sono due tipi di donne” recita la locandina pubblicata su Facebook oggi, 25 novembre, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne dall’agenzia Taffo Funeral Services.
L’impresa funebre già celebre sul web per le insolite iniziative di marketing al limite tra l’esilarante e il macabro ha condiviso un post che ha suscitato polemiche. Nell’immagine da una parte è rappresentata una bara e dall’altra la scritta “Quelle che denunciano”. Come dire: le donne che hanno il coraggio e che riescono a denunciare gli abusi subiti da uomini violenti sopravvivono, mentre quelle che non denunciano muoiono, per questo è rappresentata la bara.
Il post di Taffo ha suscitato diverse polemiche, sotto la foto numerosi sono infatti i commenti che si oppongono alla scelta di pubblicare un’immagine di questo tipo nella giornata contro la violenza sulle donne.
“Magari fosse così. Alcune donne sono state assassinate dopo aver fatto decine di denunce”, scrive una ragazza. “Nell’equazione bara / denuncia così come l’hanno proposta manca una fondamentale variabile: chi uccide”, commenta un’altra utente.