Ora si può dormire nella casa della Signora in Giallo: la casa di Jessica Fletcher diventa un B&B
Il cottage dove è stata girata la serie americana "Murder she wrote" è disponibile come bed and breakfast. Ma non a Cabot Cove
La casa di Jessica Fletcher diventa un b&b: ora puoi dormire nella casa della signora in giallo
Se avete sempre sognato di battere sui tasti della macchina da scrivere con una tazza di te accanto a voi nel salotto di Jessica Fletcher, sappiate che da adesso lo potete fare: la casa della signora in giallo è in affitto, e ci si può dormire anche a un prezzo piuttosto modico. 180 dollari a notte in settimana per la “Angela’s suite”. 210 nei weekend. Mentre sono più economiche le altre due stanze del cottage: da 120 a 140 dollari per dormire nella casa dove è stata girata la celebre serie tv che ha per protagonista la scrittrice di gialli erede di miss Marple.
Tutti pensano che sia a Cabot Cove, nel Maine, lo stato nordamericano famoso per le sue scogliere e le aragoste. In realtà, la cittadina tutt’altro che pacifica che fa da set alla serie (un omicidio a puntata, per oltre 260 episodi) non esiste. Si tratta invece di Medoncino: non nel Maine, ma a poche ore di auto da San Francisco, in California.
Il paese conta meno di mille abitanti: casette in legno con staccionate bianche e cespugli fioriti sono la sua attrazione principale. Per chi è appassionato della serie “La signora in giallo” e conosce a memoria tutti gli angoli della cittadina, è la concretizzazione di un sogno.
Il cottage si chiama Blair House, e al suo interno sono stati girati nove episodi della serie. Pochi, se si pensa alla mole delle puntate totali: 12 stagioni dal 1984 fino al 97, più altre 3 episodi usciti dal 97 al 2003.
La particolarità sta nel fatto che la facciata della casa di Jessica Fletcher sia rimasta la stessa, quella di Blair house, per tutte le stagioni, per quanto gli interni siano poi cambiati.
La casa è stata costruita nel 1888 e per mantenere un’atmosfera il più possibile rilassante e storicamente credibile, al suo interno non sono presenti televisioni, radio e telefoni. Il wi-fi c’è, ma i laptop si possono portare solo se si è “particolarmente desiderosi di farlo”.
Sul sito, si può trovare anche una fotografia del proprietario della casa, accanto a Angela Lansbury. Sul sito dell’albergo, c’è anche una sezione dedicata al telefilm. Si stima che “Murder, she wrote” o “La signora in giallo” abbia portato al paese oltre 2 milioni di introiti in totale. Anche l’architettura del villaggio di Medoncino abbia tratto giovamento dalla serie, nel tentativo di rappresentare al meglio Cabot Cove.