Matteo Renzi e il principe saudita bin Salman si stringono la mano: il murale apparso a Roma
Il leader di Italia Viva ed ex premier Matteo Renzi e il principe saudita Mohammed bin Salman si stringono la mano sorridendo: è il nuovo, provocatorio, murale apparso nel centro di Roma, ad opera dell’artista Harry Greb.
Il riferimento è alla recente conferenza che Renzi ha tenuto a Riyad nel mezzo della crisi di governo e al trattamento riservato all’Arabia Saudita, definita dal senatore “centro di un futuro nuovo Rinascimento”.
Cosa è successo in Arabia Saudita
Alcuni giorni fa, Matteo Renzi è volato in Arabia Saudita, dove ha partecipato al panel “Il Futuro di Riad”, della Future Investement Initiative (FII) un vertice internazionale organizzato a partire dal 2017 proprio dal principe ereditario saudita Mohammed bin Salman per attrarre investimenti stranieri nel Golfo.
In quell’occasione, Renzi ha lodato il Paese in un discorso, trasmesso sulla tv di Stato saudita: “È un grande piacere e un grande onore essere qui con il grande principe Mohammed bin Salman”, ha detto, per poi lanciarsi in un paragone tra l’Italia del Rinascimento e l’Arabia Saudita di oggi, che secondo il leader di Italia Viva potrebbe “essere il centro per un nuovo Rinascimento”.
Una dichiarazione imbarazzante perché accostata a un Paese che, oltre al caso Khashoggi è responsabile di una serie di violazioni dei diritti umani, come quelle elencate in questo articolo pubblicato su Il manifesto dal portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury.
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