Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Costume

Prestiti online: quali sono gli aspetti da valutare quando si sceglie tra tasso fisso e variabile

Immagine di copertina

Quando ci si trova di fronte alla decisione di richiedere un prestito, una delle prime domande che sorgono riguarda la scelta tra tasso fisso e tasso variabile. Entrambe le opzioni presentano vantaggi e svantaggi e la scelta dipende da diversi fattori.

Scopriamo insieme quali sono gli aspetti da valutare quando si deve prendere questa importante decisione.

Cosa sono il tasso fisso e il tasso variabile:

Prima di tutto, è essenziale comprendere cosa significano i termini “tasso fisso” e “tasso variabile”. Il tasso fisso è un tasso di interesse che rimane costante per tutta la durata del prestito. Questo significa che la rata mensile non cambia mai, offrendo quindi stabilità e prevedibilità nei pagamenti.

Il tasso variabile, invece, può cambiare nel tempo in base a determinati indicatori di mercato come l’Euribor. Questo comporta che le rate possono aumentare o diminuire nel corso degli anni a seconda dell’andamento del mercato finanziario.

I vantaggi e gli svantaggi del tasso fisso:

Scegliere un prestito online a tasso fisso offre diversi vantaggi. In primo luogo, garantisce una certa tranquillità mentale grazie alla prevedibilità delle rate. Sapere esattamente quanto bisogna pagare ogni mese consente una migliore gestione delle finanze domestiche. Inoltre, in un periodo di aumento dei tassi di interesse, avere un tasso bloccato può risultare molto conveniente.

Un altro aspetto da considerare è la protezione contro l’aumento del costo del denaro. Con un tasso fisso, non si corre il rischio che l’aumento dei tassi di interesse incida sulle proprie rate. Questo può essere particolarmente utile per chi ha una visione a lungo termine delle proprie spese.

Nonostante i suoi benefici, il tasso fisso presenta alcuni svantaggi, prima fra tutte la mancanza di flessibilità. Ciò significa che se i tassi di mercato scendono, con un prestito a tasso fisso non si potrà trarne vantaggio. Inoltre, può essere restrittivo se si desidera rinegoziare le condizioni del prestito.

Cos’è il tasso variabile e da cosa viene influenzato

Il tasso variabile, come suggerisce il nome, è soggetto a variazioni influenzate dall’andamento del mercato. Uno dei principali riferimenti per il tasso variabile nell’area euro è l’Euribor (Euro InterbankOffered Rate). Le banche utilizzano questo indicatore per calcolare gli interessi applicati ai prestiti a tasso variabile.

I vantaggi e gli svantaggi del tasso variabile:

Flessibilità è la parola chiave per il tasso variabile. A differenza del tasso fisso, il tasso di interesse può essere rivisto periodicamente, permettendo di sfruttare eventuali ribassi del mercato. Questa caratteristica può tornare utile se si crede che i tassi di interesse diminuiranno nel futuro prossimo.

Tuttavia, il tasso variabile porta con sé anche dei rischi. Il principale consiste nella mancanza di prevedibilità. Poiché le rate possono aumentare, non c’è una garanzia sulla quantità di denaro da pagare ogni mese. Questo può complicare la pianificazione economica familiare e mettere sotto stress il bilancio domestico.

Un altro elemento di rischio è rappresentato dall’incertezza del mercato. Se l’Euribor dovesse aumentare notevolmente, le rate del prestito potrebbero diventare insostenibili. Inoltre, nei periodi di elevata inflazione, il costo del denaro può salire rapidamente, rendendo il tasso variabile meno appetibile.

Considerazioni per fare la scelta migliore:

L’analisi della propria situazione finanziaria è centrale nella scelta tra tasso fisso e tasso variabile. Si dovrebbe valutare la propria capacità di affrontare possibili cambiamenti delle rate mensili. Chi preferisce sapere con esattezza quanto dovrà pagare ogni mese, optando per la stabilità e prevedibilità, potrebbe trovare più adatto un tasso fisso.

D’altro canto, chi ha una maggiore tolleranza per il rischio e spera di pagare meno interessi nel lungo termine potrebbe propendere per il tasso variabile.

La durata del prestito è un altro aspetto fondamentale. Se questo è a lungo termine potrebbe avvantaggiare chi sceglie un tasso fisso poiché offre maggiore sicurezza sui pagamenti per un lungo periodo. Tuttavia, se la durata fosse breve, potrebbe essere meno rischioso spaziare verso un tasso variabile, dato il minor intervallo di esposizione alle fluttuazioni di mercato.

Nella scelta tra tasso fisso e variabile, non si possono ignorare le condizioni macroeconomiche. Ad esempio, in un periodo in cui si prevede un rialzo generale dei tassi, un tasso fisso potrebbe risultare più sicuro e stabile. Al contrario, in un’economia stagnante o con politiche monetarie espansive, il tasso variabile potrebbe riservare delle sorprese positive.

Studiare l’andamento storico dell’Euribor e dell’Irs / Eurirs (tasso interbancario di riferimento italiano per i mutui a tasso fisso) può offrire ulteriori indicazioni utili e avere informazioni aggiornate su politiche future della Banca Centrale Europea e sugli interventi governativi nel settore immobiliare può rafforzare la comprensione e aiutare a fare una scelta più ponderata.

Ti potrebbe interessare
Costume / Questo mondo fa paura: verso l’anno nuovo prevale la sfiducia
Costume / Da Meloni-Schlein a Mammucari-Fagnani fino a Fedez-Lucarelli: a Natale tutti si abbracciano grazie all’AI
Costume / Intrattenimento online: dalle piattaforme di streaming ai casinò online
Ti potrebbe interessare
Costume / Questo mondo fa paura: verso l’anno nuovo prevale la sfiducia
Costume / Da Meloni-Schlein a Mammucari-Fagnani fino a Fedez-Lucarelli: a Natale tutti si abbracciano grazie all’AI
Costume / Intrattenimento online: dalle piattaforme di streaming ai casinò online
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Costume / Dalle investigazioni coniugali al monitoraggio aziendale: l’eccellenza di PONZI SpA
Costume / Il calendario dei ponti e delle festività del 2025: con sei giorni di ferie, oltre un mese in vacanza
Costume / Prete va a parlare in una classe elementare e rivela ai bambini: “Babbo Natale non esiste”
Costume / Buona Immacolata 2024: le frasi d’auguri da mandare via WhatsApp, 8 dicembre
Costume / Buona Immacolata 2024: frasi e immagini da mandare su WhatsApp oggi, 8 dicembre
Costume / Il personal trainer dei vip Gubbini a TPI: “Spesso sono difficili da gestire. I miei consigli per tenersi in forma a Natale”