Padre Pio: i miracoli che hanno reso Santo il frate di Pietrelcina
Padre Pio: i miracoli che hanno reso Santo il frate di Pietrelcina
Quali sono stati i miracoli compiuti da Padre Pio? Tra i segni miracolosi che vengono attribuiti al frate di Pietrelcina vi sono in primis le “stimmate” (i segni della crocefissione di Gesù sulle mani) che avrebbe portato per 57 anni in diverse fasi (a momenti alterni dal 1910 al 1917, e poi ininterrottamente dal 20 settembre 1918 fino a gran parte del 1968), il dono della bilocazione, la profezia, la lettura dei cuori (carisma noto come cardiognosi) e la percezione, da parte dei fedeli, di intensi profumi floreali di vario tipo (ad esempio: violette, gelsomino, mughetto, rose) che si sarebbero manifestati come segno della sua presenza anche dopo la sua morte.
Il carisma della lettura dei cuori, secondo quanto verificato, veniva manifestato soprattutto durante le confessioni (Padre Pio arrivava a confessare anche per diciotto ore al giorno: si stima che, in cinquant’anni, abbia confessato seicentomila persone). Tantissime sono poi le testimonianze di chi scopriva che il frate conosceva in anticipo i peccati che stavano per essergli confessati.
Tra i tanti miracoli attribuiti a Padre Pio c’è quello della guarigione del piccolo Matteo Pio Colella di San Giovanni Rotondo, sul quale è stato celebrato il processo canonico che ha portato poi alla elevazione agli altari di San Pio.
Tra i casi di bilocazione che lo avrebbero visto protagonista c’è quello riferito da Luigi Orione, che riferì che nel 1925, mentre si trovava in piazza San Pietro per i festeggiamenti in onore di Teresa di Lisieux, gli sarebbe apparso inaspettatamente Padre Pio, che in realtà non si era mai mosso dal convento che lo ospitò dal 1918 sino alla morte.
Insomma, sono tantissimi i miracoli attribuiti a Padre Pio. E ancora oggi, a tanti anni dalla sua morte, sono tantissimi i fedeli che lo pregano e venerano.