Mend, l’app che aiuta a superare la fine di una storia d’amore
Mender, l’app che aiuta chi deve affrontare la fine di una relazione
La fine di una storia d’amore può essere devastante. Ci si sente tristi, soli e abbandonati. Ci si crogiola nei perché e si spera in un ritorno della persona amata. Ma c’è un app per superare tutto questo: si chiama Mend, dall’inglese riparare, guarire. Rimettere in sesto se stessi e il proprio cuore.
Mend è quell’app che “salva” chi viene lasciato e che aiuta chi deve affrontare tutte le drammatiche “conseguenze dell’amore”, parafrasando Paolo Sorrentino. Attraverso messaggi vocali, frasi motivazionali, piccoli esercizi e consigli di esperti si può provare a superare questa fase. Senza esporsi troppo, con la distanza di sicurezza di un telefonino.
Il costo? La terapia a distanza costa 9,99 dollari al mese oppure 59,99 dollari all’anno.
“Alla fine del 2018 abbiamo fatto un’indagine ed è risultato che, dopo una separazione, i mender recuperano il 58 per cento più velocemente degli altri“, spiega Elle Huerta, 33 anni, statunitense, ex analista di Google e inventrice, due anni fa, della app Mend.
“Ognuno vive la rottura in modo diverso e ogni dolore è unico: per questo le nostre proposte sono personalizzate sulla base della storia del singolo e sugli argomenti che ogni settimana vuole affrontare”, aggiunge Huerta.
Inutile a dirlo, l’idea dell’app le è venuta proprio dopo essere stata mollata dall’ex. “L’Italia è uno dei Paesi con il maggior numero di iscritti tra i non anglofoni”, continua la fondatrice dell’app per cuori infranti.
Ma non solo app, da ottobre Huerta organizza anche dei veri e propri viaggi di riabilitazione. Il costo? Poco meno di 5mila dollari per 30 giorni. Ma per sistemare il cuore non si bada certo a spese. Il primo è stato organizzato a Barcellona. Tutto sold out.