Le lettere degli anziani soli a Babbo Natale: le commoventi richieste
L'iniziativa della onlus "Un sorriso in più": ecco le richieste degli anziani ospiti delle case di riposo. Alcune fanno davvero male al cuore
Le lettere degli anziani soli a Babbo Natale: richieste semplici e commoventi
Chi l’ha detto che solo i bambini scrivono le lettere a Babbo Natale? In queste ore stanno facendo il giro del web alcune commoventi richieste, avanzate dagli anziani ospiti delle case di riposo che hanno aderito al progetto “Nipoti di Babbo Natale“. A lanciarlo la onlus “Un sorriso in più”, che ha deciso così di realizzare i sogni di alcuni anziani del nostro Paese.
In tutta Italia, infatti, ci sono migliaia di persone che non potranno passare il Natale nella loro casa, con le persone care. Anziani che hanno bisogno di assistenza ventiquattr’ore al giorno, rimasti soli perché non hanno una famiglia. O addirittura perché i loro familiari, per qualche motivo, li hanno dimenticati.
Anche loro, tuttavia, hanno il diritto di vivere appieno la gioia del Natale, quella sensazione di calore che si prova solo quando si scarta un regalo che qualcuno ha confezionato apposta per noi. Ed è proprio per questo motivo che è nata l’iniziativa “Nipoti di Babbo Natale”: un gesto semplice, che aiuta a trasformare in un momento da ricordare un 25 dicembre che altrimenti sarebbe stato sinonimo di solitudine.
Così, agli anziani ospiti nelle case di riposo di tutta Italia è stato chiesto di scrivere una vera e propria lettera a Babbo Natale. Ognuno di loro ha formulato una richiesta, spesso molto semplice e per questo commovente: un profumo, dei dolci, un maglione, un cuscino, una gita in montagna. Alcune fanno proprio male al cuore: “una cena in famiglia”, “una pizza al ristorante”, “un regalo a sorpresa”, “un piccolo albero di Natale da tenere in stanza”. Altre sono molto curiose: una cassa Bluetooth, un viaggio a St Moritz, rossetti.
Le richieste sono state tutte accorpate sul portale www.nipotidibabbonatale.it. Chiunque ne abbia voglia, può collegarsi al sito, scegliere un anziano e il suo corrispondente regalo e poi acquistarlo. L’oggetto in questione, poi, può essere spedito o addirittura consegnato personalmente.
Secondo il portale della onlus “Un sorriso in più”, sono già stati acquistati e recapitati oltre mille regali di Natale agli anziani di tutta Italia. Altri desideri, però, aspettano ancora di essere esauditi. Forse il modo migliore di entrare davvero nel tanto chiacchierato spirito del Natale.