Una foto nuda in cambio di una donazione per l’Australia: Instagram blocca la proposta “hot” dell’influencer
Una foto nuda in cambio di una donazione per l’Australia: Instagram blocca la proposta “hot” dell’influencer
Le terribili immagini degli incendi che stanno devastando l’Australia nelle ultime settimane, insieme a quelle delle centinaia di animali uccisi dalla fiamme, sono sotto gli occhi sconvolti di tutto il mondo.
E se da più parti stanno arrivando gli appelli di solidarietà, oltre che diverse donazioni ai vigili del fuoco che da giorni stanno lavorando incessantemente per cercare di arginare quanto più possibile questa terribile tragedia ambientale, c’è chi ha pensato a un modo “molto particolare” di mostrarsi solidale.
Kaylen Ward, modella e influencer californiana con una propensione per l’hard, ha infatti proposto sui suoi canali social – Instagram e Twitter – di inviare una sua foto nuda a chi, in cambio, è disposto a donare soldi per finanziare i soccorsi in Australia.
“The Nacked Philanthropist”, questo il modo in cui si è definita la giovane di Los Angeles che, in questo modo, in pochi giorni è riuscita a raccogliere oltre 500mila dollari. Instagram, però, non ha gradito l’iniziativa dell’influencer e le ha bloccato l’account per via dei contenuti “sessualmente suggestivi”.
“Stavo vedendo tutti i post su Twitter sugli incendi in Australia e temevo davvero che non ci fosse molta copertura mediatica e poche persone che facessero donazioni”, queste le parole della Ward a BuzzFeed News, la quale – d’altronde – è già “nota” per il suo business di vendita di foto di nudo online. Con il suo tweet, il quale è stato retweettato da ben 40mila utenti nel giro di poco tempo, la modella ha promesso di inviare una sua foto senza veli a chi poteva dimostrare di aver donato almeno 10 dollari agli enti di beneficenza australiani.
“Mi aspettavo di raccogliere forse mille dollari ma il tweet è esploso”, ha raccontato Kaylen Ward, la cui casella di posta è stata letteralmente bersagliata dopo l’annuncio; tanto che l’influencer ha dovuto assumere dei collaboratori per poter rispondere a tutti i messaggi e, soprattutto, verificare che le donazioni fossero effettive prima di recapitare l’immagine osè.
Ma questo “gioco” è durato finché Instagram non ha deciso di bloccare l’account di Kaylen per “contenuti sessualmente suggestivi”, come dimostrato dallo screenshot pubblicato dalla stessa modella, la quale sostiene di non aver violato alcuna regola del popolare social network.