Jovanotti: “I manifestanti di Hong Kong hanno ragione” | VIDEO
In cantante si trova in Asia perché parteciperà a una regata insieme al velista Giovanni Soldini
Jovanotti: “I manifestanti di Hong Kong hanno ragione”
Jovanotti “reporter per caso” tra le strade di Hong Kong. Il cantante, nei giorni scorsi, ha pubblicato diversi video sui suoi profili social che documentano le proteste dell’ex colonia britannica. “Mi sono trovato in mezzo a uno dei cortei che in queste settimane chiedono che i diritti democratici di Hong Kong non vengano smantellati”, ha scritto Jovanotti sotto a uno dei video pubblicati su Instagram.
Jovanotti è in Asia per una regata insieme al velista Giovanni Soldini. I due, a bordo del Multi 70 Maserati, parteciperanno alla nona edizione della Hong Kong to Vietnam Race, classica dell’emisfero asiatico che partirà mercoledì 16 ottobre 2019.
Il video in cui lui stesso si definisce “reporter per caso“, lungo più di 9 minuti, è stato girato a Hong Kong sabato 12 ottobre 2019 alle 3 del pomeriggio.
“Sono veramente tantissimi – dice Jovanotti -. Sono qui da 20 minuti e continua a passare gente di tutte le età. La maggior parte sono giovani, ma ci sono anche “signore che si tengono a braccetto, famiglie, signore anziane – continua il cantante -. Mi fanno segno di non riprendere i volti, perché evidentemente c’è qualche timore che vengano riconosciuti”. Così il cantante riprende i manifestanti di spalle, inquadrando “l’esercito” di ombrelli colorati sotto la pioggia.
Mentre mostra le immagini si improvvisa cronista: “Potrebbero essere 10 chilometri di corteo – dice -. Quello che chiedono è il rispetto dei diritti fondamentali, delle libertà democratiche. [Chiedono] che Hong Kong non ceda alle pressioni della Cina”.
“Io non sono un esperto – continua Jovanotti – ma Hong Kong ha una situazione anomala perché è in Cina ma ha una amministrazione particolare, è una parte democratica della Cina”.
Mentre Jovanotti parla il corteo scorre: “Non hanno l’aria di essere pericolosi, però hanno idee forti” sottolinea. Tra i vari slogan, si sente anche un “Fight for freedom“.
“È difficile non solidarizzare con una massa di persone così pacifica ma risoluta. Le mie parole valgono poco, non sono un politologo, non so molto di più di quello che ho letto sui giornali ultimamente. Mi sono trovato qui per caso, queste manifestazioni non si sa mai dove avvengono”.
Jovanotti è abbastanza sbalordito: “Penso di non aver mai visto così tanta gente a una manifestazione”, dice.