J-Factor, ecco il talent cristiano che sfida X-Factor: che cos’è e come funziona
A Milano si sono svolte le finali nazionali del talent dedicato ad artisti cristiani
L’alternativa cristiana al Fattore X: questo è J Factor (dove J sta per Jesus)
Se quest’anno X Factor non sta realizzando ascolti particolarmente elevati, c’è un talent che invece gode di ottima salute. Si tratta di J Factor, dove la J sta per Jesus, ed è il primo talent cristiano d’Italia, giunto ormai all’undicesima edizione. Dei 160 partecipanti, sono arrivate alle finali di questi giorni a Milano in 12.
Il format è piuttosto semplice, con vari gruppi, cantautori o interpreti che propongono musica cristiana. “J Factor non è altro che l’alternativa cristiana al fattore X, che rimanda all’incognito, mentre il nome Jesus per noi trasmette una vera identità. Semplicemente tutti quelli che fanno christian music e che vogliono intraprendere un percorso di christian music hanno un palco per poterlo fare”, ha raccontato l’ideatore del talent Angelo Maugeri in un’intervista a Repubblica.
Ovviamente tutti i partecipanti a J Factor condividono la fede in Gesù e cantano l’amore in Dio: “J-Factor si propone di essere un format il cui scopo è far emergere un nuovo talento ancora inespresso, presentandolo massivamente alla comunità di credenti e non, ma sopratutto a quelli che non hanno ancora conosciuto la musica cristiana”.
Come ogni talent che si rispetti, il vincitore ha ottenuto un contratto discografico. “È l’emozione per Dio che mi fa piangere, perché Dio conosce il mio cuore e sapeva i desideri del mio cuore. È stata la volontà di Dio e lo dichiaro nel suo nome”, ha dichiarato la vincitrice di questa undicesima edizione, Emanuela Di Martino.
Tra i giudici di J Factor 2019 anche Pasquale Di Nuzzo, ex ballerino di Amici 12.
J Factor: che cos’è e come funziona
Il primo talent per cantanti cristiani, ideato da Angelo Maugeri, è giunto quest’anno alla sua undicesima edizione. Sul sito ufficiale viene spiegato che cos’è e come funziona il talent, l’alternativa cristiana a X Factor: “J-Factor si propone di essere un format il cui scopo è far emergere un nuovo talento ancora inespresso, presentandolo massivamente alla comunità di credenti e non, ma sopratutto a quelli che non hanno ancora conosciuto la musica cristiana.
J-Factor non è una chiesa, non è una dottrina, non è un’opera missionaria non è una visione profetica, ma un evento che si svolge in una unica serata, una sola volta all’anno.
Lo spirito che anima il Jesus Factor, non è quello di mettere in competizione gli uni con gli altri ma di confrontarsi, in maniera responsabile, aperta e rispettosa! Accettare per i partecipanti il “giudizio” (più precisamente: consiglio) di persone competenti, permetterà loro di porre più attenzione su possibili lacune: tecniche, interpretative, di espressione e di esecuzione, offrendo una grande opportunità di crescita e maturazione artistica”.