Iris Apfel, i 100 anni della “starlet geriatrica” che ha rivoluzionato lo stile e la moda
L’avevamo lasciata su Instagram (nella sua pagina da quasi 2 milioni di follower) a celebrare i suoi 99 anni in una foto che racchiude tutto il suo stile: circondata da pupazzi, avvolta in un magnifico abito verde con, in aggiunta come sempre, decine di braccialetti e collane, gli enormi occhiali tondi e dietro di lei a campeggiare 2 enormi palloni a forma di 9. E’ passato un anno, un vaccino contro il Coronavirus e un “restart” della vita sociale in attesa del grande giorno: quel 29 agosto 2021 in cui compie 100 anni.
Stiamo parlando di Iris Apfel, colei che è ormai leggenda. Iconica, regina di stile (e di vita) ma soprattutto la prova che l’età è un costrutto basato su come ci si sente: “Compiere 100 anni è fantastico ma non sono certo una vecchia bacucca: diciamo che credo davvero di essere la più vecchia teenager che ci sia attualmente sul pianeta terra” ama spesso dire. “E che non c’è nulla che invecchi una donna quanto il tentativo di sembrare giovane, ma che si possa essere irresistibili a qualsiasi età, lo diceva anche Coco Chanel” chiosa.
Il 29 agosto 1921 Iris Apfel nasceva ad Astoria, a New York, da genitori ebrei: il padre Samuel Barrel, esperto di antiquariato, la madre Sadye di origini russe, proprietaria di una boutique. Nel 1948 convola a nozze con il suo amato marito Carl, con cui rimarrà sposata per ben 67 anni, fino alla sua morte nel 2015, a 100 anni. Insieme nel 1950 aprono la Old World Weavers, un’industria tessile tra le più importanti in America che collabora anche con la Casa Bianca per nove diversi presidenti.
Ma è nel 2005 che avviene la svolta: il curatore museale Harold Koda le dedica la mostra “Rara Avis: Selection From The Iris Barrel Apfel Collection” con una selezione di abiti ed accessori personali. La mostra è un successo incredibile con 150.000 visitatori. In quel momento il pianeta la scopre e la rende una “starlet geriatrica” (come ama definirsi).
“Sono diventata modella a 84 anni e il mio primo contratto l’ho avuto sulla soglia dei 90: quindi posso realmente dire che l’età non è altro che un numero per me. Ma devo dire che il segreto è il lavoro: la passione che ci metto è quello che mi mantiene ancora giovane. Per questo non ho proprio intenzione di smettere!”.
Gli ultimi anni, infatti, Iris non si è fatta mancare nulla: una linea di gioielli, uno spot per una macchina sportiva, un libro autobiografico, la benedizione a una Barbie ispirata a lei, il debutto della sua collezione di moda e per la casa ed ora, per festeggiare i suoi cent’anni, la release di the Iris Apfel Zentennial Collection, che racchiude una coloratissima scelta dei suoi stilosissimi e iconici occhiali che sono diventati il suo tratto distintivo. “More is more, less is boring” è il suo motto. E come darle torto.
Come festeggerà Iris? Si parla di una mega festa al centesimo (ovviamente!) piano di un grattacielo newyorkese ma gli auguri (e i progetti per i prossimi cent’anni) sono già pronti: “Intanto, sono già grata di essere sopravvissuta a quest’anno. Il futuro? Non faccio piani, le cose continueranno ad accadere. Spero di continuare ad essere d’ispirazione alla gente perché sono diversa. Non penso come tutti gli altri. Vedo la gente così impegnata con il peggio delle nuove tecnologie e non me ne capacito. Passano la loro vita spingendo bottoni. E non usando più la fantasia. Io mi sono sempre vestita per me stessa. Non mi interessa quello che gli altri pensano. Penso sia questo il mio segreto. Ma attenzione non sono una ribelle e non voglio scioccare le persone. Semplicemente me ne frego dei giudizi”.
Per questo ci sarebbe bisogno di altre 10, 100, 1000 Iris Apfel!