IgNobel 2019: i premi alle ricerche scientifiche assurde che fanno ridere e pensare
Il premio non vuole sminuire le ricerche, ma mettere in luce anche quelle che, oltre a essere valide, sono anche assurde. Tutti gli studi selezionati, sono stati presi da riviste riconosciute a livello mondiale
Assegnati gli IgNobels 2019, i premi per le ricerche scientifiche assurde. Tra i premiati, anche medici italiani per una ricerca sulla pizza
Tornano gli IgNobel, che in italiano si legge “ignobel“, i premi – parodia dei Nobel di Stoccolma assegnati alle ricerche mediche e scientifiche assurde e improbabili “che prima fanno ridere e poi fanno pensare”.
Le ricerche sono vere, ma i risultati sono così assurdi da far ridere. Dalla macchina per cambiare pannolini, alle banconote che conducono meglio i batteri, fino alla pizza come antitumorale. Ognuna è basata su processo scientifico e, per quanto apparentemente ridicole, sono state tutte selezionate da riviste scientifiche di fama internazionale.
Il premio infatti non si propone di ridicolizzare la scienza, ma al contrario di onorare quelle ricerche che fanno ridere le persone. La buona scienza e i buoni risultati possono essere strambi, addirittura assurdi.
L’obiettivo degli IgNobel è comunque quello di far riflettere le persone a partire da una ricerca scientifica per quanto sia assurda.
La premiazione della 29sima edizione si è svolta come ogni anno nel Sanders Theatre della Harvard University di Cambridge, in Massachussetts. A conferire i premi, anche vincitori di premi Nobel (quelli veri).
Un po’ come Gastone e Paperino, a differenza dei veri Nobel, che oltre a portare prestigio comportano anche un sostanzioso contributo in denaro, i cugini IgNobels prevedono un premio di dieci bilioni di dollari dello Zimbabwe. Il problema è che questa valuta è fuori corso da 10 anni.
Tra i premiati, anche un italiano
L’italia ha portato a casa il premio per la medicina. L’oggetto della ricerca? I benefici della pizza, ovviamente.
A Silvano Gallus è andato il prestigioso riconoscimento per aver dimostrato che “la pizza può considerarsi utile per proteggere da malattia e morte, ma solo se mangiata in Italia“.
Come riporta la rivista ufficiale del premio, “L’Annale della ricerca improbabile” il medico italo-olandese dell’Istituto Mario Negri di Milano è stato premiato per aver dimostrato come un consumo regolare di pizza protegga lo stomaco da tumori del tratto digestivo e addirittura dall’infarto. La motivazione starebbe nel fatto che il cibo preferito dagli italiani contenga tutti gli ingredienti previsti dalla dieta mediterranea, considerata patrimonio Unesco.
I premi più divertenti:
Tra i premi più assurdi assegnati, quello per l‘Anatomia. A Roger Mieusset e Bourras Bengoudifa è andato il riconoscimento più prestigioso per la ricerca basata sulla “misura dell’asimmetria scrotale della temperatura in postini nudi e vestiti in Francia“.
Ma le ricerche più assurde riguardano anche l’ingegneria. Per la categoria è stato premiato lo studio su: una macchina lava bambini e cambia pannolini
Per la Psicologia è stata premiata la ricerca che ha attestato come “tenere una penna in bocca simuli il sorriso, e quindi renda le persone più felici“.
Mentre lo studio su “quali paesi abbiano le banconote più adatte a condurre i batteri“, si è aggiudicato il riconoscimento per l’Economia.
La curiosità su: “Quanto volume di saliva produca un bambino di cinque anni” è valsa invece il premio per la Chimica.