Cambiare caldaia: ecco gli errori da non commettere
Quando arriva il momento di sostituire la caldaia, per necessità o per scelta, è importante fare molta attenzione ad una serie di fattori. Si parla infatti di un mercato ricco di opzioni, dunque non è mai semplice muoversi quando l’abbondanza confonde le idee. Inoltre, si deve considerare anche il fatto che le tecnologie progrediscono velocemente, anche in questo campo, e che non si deve mai perdere di vista il fattore efficienza energetica. Ecco dunque gli errori da evitare quando si cambia la caldaia.
Il principale errore da non commettere è il seguente: ignorare gli sconti e le proposte che le aziende di settore rivolgono ai nuovi potenziali clienti. Sul web si trovano infatti varie tipologie di offerta caldaia, alcune delle quali risultano particolarmente convenienti. Basti ad esempio pensare alle proposte che consentono di recuperare fino al 65% del valore dell’elettrodomestico, tramite le detrazioni fiscali, o alle aziende che applicano uno sconto se si sottoscrive un particolare contratto di luce e gas. In sintesi, le soluzioni sono davvero numerose.
Ci sono elettrodomestici sui quali è altamente sconsigliato andare al risparmio, specialmente se si tratta degli apparecchi legati ai consumi energetici. La caldaia rientra in questa lista, ed è quindi il caso di evitare di puntare spediti sull’economia. Se si vuole installare un apparecchio di qualità e ad elevata efficienza energetica, difatti, si dovrà spendere comunque una cifra importante. Il costo più alto dipende in sostanza dalle tecnologie usate, ma un dispositivo moderno permette poi di risparmiare sui consumi, ripagandosi da solo.
Spesso e volentieri chi sostituisce la caldaia si concentra unicamente sul dispositivo, ignorando gli eventuali servizi correlati all’acquisto e forniti dall’azienda. Anche in questo caso si tratta di un errore che dovrebbe essere evitato, perché in questo modo si corre il rischio di perdere diverse opportunità preziose. Per fare un esempio concreto, alcuni venditori propongono un’estensione della garanzia, o includono nel prezzo anche la manutenzione ordinaria del dispositivo. In certi casi la ditta si occuperà anche dello smaltimento della vecchia caldaia. Ci si trova di fronte a servizi che, acquistati singolarmente, costerebbero molto di più: la loro inclusione, dunque, non può che favorire l’utente sia dal punto di vista economico che pratico.
Si tratta dell’errore peggiore in assoluto, innanzitutto perché è illegale, e in secondo luogo perché potrebbe creare grandi rischi per la sicurezza domestica. L’installazione della caldaia dev’essere affidata ad un tecnico certificato, in grado di eseguire un lavoro a regola d’arte. In caso contrario, la scelta di un tecnico poco competente potrebbe provocare danni all’apparecchio o addirittura all’impianto del gas. Problemi non visibili immediatamente, ma destinati a palesarsi nel tempo, causando consumi maggiori e di riflesso spese superiori in bolletta.
In realtà esistono altri errori cruciali da evitare, come l’ignorare il problema del mancato isolamento della casa, che può incidere molto sull’innalzamento dei consumi, a quel punto non dovuti alla caldaia in sé. Infine, come già accennato, è importantissimo puntare su una caldaia con un’efficienza energetica al top.