Bruce Springsteen contro la demolizione dello stadio San Siro: “Sarebbe tremendo. È un posto bellissimo”
Il cantante statunitense è stato intervistato dal magazine 7
Bruce Springsteen contro la demolizione di San Siro
Bruce Springsteen ha le idee chiare riguardo alla demolizione di San Siro. In un’intervista al magazine “7” del Corriere della Sera, nel numero in edicola il 25 ottobre, il cantante si è espresso anche in merito al futuro dello stadio.
L’intervista, che riguarda principalmente il suo nuovo disco “Western Stars”, ha toccato anche aspetti più ampi riguardanti la vita e il vissuto del cantante. Un racconto che ripercorre le tappe fondamentali, in cui Bruce ha ricordato il concerto a San Siro nel 2003. Lo ricorda come “Uno dei più belli” e lo definisce “indimenticabile”.
E quando il giornalista Andrea Lanfranchi gli racconta del dibattito che si è aperto a Milano sul “progetto per demolire San Siro e costruire un nuovo stadio…” Bruce risponde “Veramente? Sarebbe tremendo. Un peccato. È un posto bellissimo. Per come è stato costruito è unico: il lato più lontano dal palco non è mai così lontano.”
E ricorda: “Mentre suoni, è come se avessi di fronte un muro di umanità e ti torna addosso un entusiasmo enorme. Ogni edificio ha un’anima, una vita spirituale che non puoi mai dare per scontata. E fino a che sono sicuri, mi piace suonarci dentro. Le nuove costruzioni non ce l’hanno quell’anima”.