Barbie annuncia nuove bambole inclusive contro i pregiudizi: ecco i modelli che valorizzano la diversità
Barbie annuncia nuove bambole inclusive contro i pregiudizi
Le Barbie Fashionistas, all’insegna dell’inclusione, si arricchiscono di una nuova linea in arrivo nel 2020. Tra i nuovi modelli ci sono una bambola senza capelli, una con vitiligine, una con protesi dorata, un Ken dai capelli lunghi e fluenti e il primo Ken dai capelli rossi.
Queste bambole si uniscono alle oltre 170 già presenti dal 2015 nella linea Fashionistas, che include una grande varietà di tonalità di pelle, colori di occhi, texture e colori di capelli, corporature e look. Lo scopo è quello ispirare le bambine a raccontare più storie e a trovare una bambola che si rivolga a ciascuna di loro.
Nella linea sono presenti bambole con forme e corporature diverse tra cui Tall, Petite, Curvy e una doll con un busto più piccolo, un punto vita meno definito e braccia più robuste.
Diversi modelli disponibili anche per lo storico corrispondente maschile di Barbie, Ken, che è disponibile in 4 corporature, 18 tipi di lineamenti, 13 incarnati, 9 colori di occhi e 22 colori di capelli.
Nel 2019, Barbie ha introdotto dolls che riflettono disabilità permanenti, inclusa una bambola con un arto artificiale, grazie alla collaborazione Jordan Reeves, una dodicenne che ha come missione l’ideazione di soluzioni creative che aiutino i bambini affetti da disabilità. Quest’anno l’offerta è stata ampliata con l’inclusione di una seconda bambola, dalla carnagione più scura e con un arto artificiale (dorato).
Per realizzare la Barbie con la Vitiligine, invece, la casa produttrice di Barbie, Mattel, ha lavorato con un dermatologo per assicurarsi che la caratteristica venisse riprodotta in modo accurato.
Un prototipo di questa doll ha debuttato sull’account Instagram di Barbie l’anno scorso, diventando il post più apprezzato di sempre.
Ken con capelli lunghi e fluenti appare per la prima volta nella linea delle Fashionistas e si differenzia dal tradizionale look dai capelli “stampati” grazie alle lunghe ciocche di capelli pettinabili.