Sindaco iscrive 15 pecore a scuola per riempire la classi: “Così non siamo costretti a chiuderla”
Sindaco pecore Francia scuola | Francia, mancano alunni, iscrivono le pecore. È il curioso caso in un paesino montano non lontano dall’Italia
Niente alunni, niente lezioni. A seguito del numero sempre minori di studenti nella sua scuola elementare del paese il sindaco Jean-Louis Marais è stato costretta a chiedere la diminuzione delle ore scolastiche.
Una notizia che ha scatenato l’ira delle famiglie di Crêts-en-Belledonne, piccolo borgo montano nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi, Sud-Est transalpino. Genitori e figli si sono uniti così in una curiosa protesta, presentandosi in massa con circa 50 pecore da iscrivere a scuola al posto degli alunni mancanti.
Un gesto estremo e d’impatto che ha costretto il primo cittadino a scendere a compromesso: quindici ovini ammessi in classe e le lezioni garantite per gli studenti.
#actioncoupdepoing
Ce matin, un troupeau de 50 moutons déployés puis inscrits à l’école élémentaire Jules Ferry de Crêts en Belledonne, pour dire non à la fermeture d’une classe.
Slogan : “Nos enfants ne sont pas des moutons, arrêtez de les compter” pic.twitter.com/lgN3CMVLsx— télégrenoble (@teleGrenoble) 7 maggio 2019