Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Ambiente

Il nuovo record italiano per la produzione di energia da fonti rinnovabili

Immagine di copertina
Credit: Reuters

L'87 per cento di tutta l'elettricità prodotta in Italia lo scorso 21 maggio proveniva da fonti rinnovabili

Mentre paesi come la Scozia e la Danimarca, hanno stabilito record di produzione elettrica di un singolo giorno con punte arrivate a sfiorare il 120 per cento, lo scorso 21 maggio l’Italia ha raggiunto il suo picco, toccando l’87 per cento.

A dimostrazione di quanto il passaggio necessario da fonti energetiche fossili a quelle rinnovabili sia inarrestabile.

Questi dati sono stati annunciati dall’amministratore delegato di Terna, società che gestisce la rete elettrica nazionale, Luigi Ferraris, durante l’incontro in cui l’azienda ha presentato i conti dei primi sei mesi dell’anno.

“Il mercato sta cambiando molto velocemente e abbiamo bisogno di aggiungere investimenti”, ha detto Ferraris alla stampa.

Il manager dell’azienda a controllo pubblico ha poi annunciato la presentazione di un nuovo piano di investimenti nei prossimi mesi.

Negli ultimi anni infatti, l’Italia ha chiuso diverse centrali elettriche obsolete, per lo più alimentate a gas o a combustili fossili e che erano altamente inquinanti.

Il passaggio alle fonti rinnovabili però porta con sé il rischio di black-out e cali di tensione, a causa della natura stessa di queste ultime come fonti intermittenti.

Gli impianti ad energia solare infatti non funzionano di notte, come l’eolico non produce energia se il vento cala.

Per ovviare a questo problema l’azienda può soltanto aumentare gli investimenti per rendere più efficiente la rete elettrica.

Nel mese di giugno 2017 Terna rileva che la domanda di energia elettrica in Italia è stata di 27,2 miliardi di kWh, in aumento del 7,6 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Questa domanda è stata soddisfatta per l’89,6 per cento con produzione nazionale e per la quota restante del 10,4 per cento da energia scambiata con l’estero.

– LEGGI ANCHEQuest’isola del Mediterraneo andrà avanti solo a energie rinnovabili

Ti potrebbe interessare
Ambiente / Il solare riaccende Trino
Ambiente / Il ruolo dei carburanti alternativi nella nautica: la conferenza allo Yacht Club de Monaco
Ambiente / Nasce il network italiano delle imprese nature positive
Ti potrebbe interessare
Ambiente / Il solare riaccende Trino
Ambiente / Il ruolo dei carburanti alternativi nella nautica: la conferenza allo Yacht Club de Monaco
Ambiente / Nasce il network italiano delle imprese nature positive
Ambiente / L’indice Sea Index per calcolare l’impatto ambientale dei superyacht adottato in 15 porti della Costa Azzurra
Ambiente / Giornata Mondiale dell’Ambiente: si firma a Roma un cruciale Accordo pre-elettorale europeo su clima e biodiversità
Ambiente / Realizzare nuovi impianti di pompaggio: i benefici per l’ambiente e per l’economia
Ambiente / Lancia Ypsilon 2024: la nuova elettrica italiana sta arrivando
Ambiente / Sos orso: la campagna del WWF per salvare l’orso marsicano
Ambiente / Bandiere Blu 2024: Liguria e Puglia raccolgono il maggior numero di riconoscimenti
Ambiente / Generali apre alla comunità l’Oasi Gregoriana affiliata al WWF, un’area naturalistica e agricola ricca di biodiversità