Perché la cocaina sta distruggendo l’ambiente
Il processo di produzione della cocaina ha un impatto ambientale devastante, che sta provocando gravi danni foresta amazzonica e portando all'estinzione di numerose specie animali
Per quanto vegetariani e vegani si sforzino di evitare carne e latticini per preservare l’ambiente, sembra che uno dei danni maggiori in questo senso provenga da un’altra abitudine: quella di assumere cocaina. Secondo quanto riporta il magazine britannico Metro infatti, la produzione di questa droga sta letteralmente distruggendo la foresta amazzonica.
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La cocaina, al di là dei danni che provoca alla salute degli uomini, è una delle cause della crescente deforestazione in Colombia, e sta portando molte specie animali all’estinzione. Ma le conseguenze non si fermano qui.
Per far crescere la coca vengono utilizzati pesticidi vietati in Colombia, e successivamente le foglie vengono tagliate, polverizzate e viene aggiunto cherosene, cioè il carburante degli aeroplani, oppure carburante diesel. Il tutto viene poi mescolato, riscaldato, filtrato e mischiato ad acido solforico e soda caustica. Una volta separato il prodotto dalla parte di scarto, quest’ultima viene gettata sulla terra o nei vari fiumi, provocando ulteriore devastazione all’ambiente circostante, fauna compresa.
La quantità di sostanze tossiche generata da questo processo è allarmante, senza contare quelle che entrano in circolo nel corpo di chi ne fa uso. La foresta amazzonica in Colombia ospita circa 472 mammiferi, 1300 uccelli e più di 400 anfibi, che muoiono per le acque avvelenate e a seguito della distruzione del loro habitat.
Il magazine Metro ha anche intervistato una donna di nome Elle, vegana da molti anni e che dice di assumere cocaina ad uso ricreativo. “Alle persone non piace che gli venga ricordato delle conseguenze ambientali del loro modo di divertirsi. Come non direi mai a qualcuno che mangia un hamburger che quella carne causa problemi all’ambiente, allo stesso modo nessuno mi inviterebbe più alle feste se iniziassi a parlare di quanto la cocaina sia dannosa”.
Sembra apparentemente difficile che le persone smettano di assumere questa droga solo per le conseguenze che provoca, nonostante magari si dichiarino ambientalisti ed evitino di mangiare carne per protesta contro il trattamento degli animali. È una questione di vicinanza: associare un’abitudine che si trova divertente alla distruzione della foresta amazzonica dall’altra parte del mondo è difficile, mentre abbinare il bicchiere di latte che si beve al mattino con gli animali nella fattoria in campagna è più immediato.