Antartide, si rompe uno strato di ghiaccio: affogano migliaia di cuccioli di pinguino imperatore
In Antartide si è verificato l’ennesimo fenomeno dovuto al riscaldamento globale, che questa volta è costato la vita a migliaia di esemplari di pinguino imperatore.
I pinguini, infatti, sarebbero morti affogati in seguito allo scioglimento anticipato dello strato di ghiaccio sul quale gli esemplari in questione si erano stabiliti nel mare di Weddell.
Si tratta di una vasta area dell’Oceano Atlantico proprio a ridosso, come anticipato, dell’Antartide:a stabilirlo sono stati alcuni ricercatori del British Antartic Survey, un’organizzazione governativa britannica che si occupa di ricerca e divulgazione scientifica.
È stato pubblicato su Antarctic Science un articolo che spiega come alcune rilevazioni satellitari abbiano evidenziato indizi del grave incidente che ha colpito la piattaforma di ghiaccio di Brunt e i pinguini imperatore. L’episodio si sarebbe verificato nel 2016, a causa dei forti venti che, scavando la parte più sottile della piattaforma, ne avrebbero poi provocato la rottura.
Come riportato anche dalla BBC online la piattaforma sarebbe affondata trascinando nelle acque anche i pinguini. Gli esemplari, per lo più cuccioli e quindi non ancora non in grado di nuotare, sono tutti affogati.
Si tratta di una perdita enorme per la colonia della Baia di Halley, che è la seconda più grande al mondo.
Il video romantico dei due pinguini che si tengono per “mano” su una spiaggia
Solo due cuccioli di pinguino sono sopravvissuti in una colonia dell’Antartide