I pesci provano lo stesso dolore degli esseri umani, la conferma di uno studio
La ricerca mostra che i pesci presentano sintomi come l'iper-ventilazione e cambiamenti comportamentali
I pesci possono provare dolore in modo simile agli umani, lo dice uno studio
I pesci provano lo stesso dolore degli esseri umani, la conferma in uno studio.
Gli scienziati sono giunti alla conclusione che gli animali provano dolore in modo paragonabile ai mammiferi.
Il dolore nei pesci è una questione controversa, alcuni sostengono che il sistema nervoso degli animali non sia abbastanza complesso da percepire il dolore in modo significativo. Altri, invece, hanno dimostrato che in realtà i pesci provano lo stesso dolore degli esseri umani.
Dall’iper-ventilazione alla perdita di appetito fino ai cambiamenti comportamentali a lungo termine dopo un’esperienza dolorosa, lo studio della dottoressa Lynne Sneddon ha analizzato il dolore tra i pesci rivelando come gli animali cerchino di evitarlo, in maniera molto simile agli esseri umani.
“Quando alle labbra del pesce viene dato uno stimolo doloroso – continua Sneddon – si strofinano la bocca contro il lato della vasca proprio come se ci stropicciassimo la punta del piede quando viene pestato”.
“Se accettiamo il dolore sperimentato dai pesci, possiamo iniziare a trattarli in modo diverso”.
Secondo la scienziata, questo studio deve spingere infatti l’uomo a una nuova concezione del trattamento degli animali.
“Bisogna prestare attenzione quando si maneggiano i pesci per evitare di danneggiare la loro pelle sensibile. Anche l’uccisione dovrebbe avvenire in maniera molto ‘più umana’”.