Cosa c’è di vero nella foto del cacciatore che ha ucciso un raro leopardo delle nevi
La notizia dell'immagine che ritrae un cacciatore statunitense con la carcassa di un raro esemplare di leopardo delle nevi sta circolando molto sul web. Ma l'immagine risale almeno al 2012
Da qualche giorno circola la notizia della foto diffusa da un cacciatore statunitense originario dell’Iran, Hossein Golabchi, che lo immortala con la carcassa di un enorme esemplare di raro leopardo delle nevi.
Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
I leopardi delle nevi – il cui habitat naturale sono le montagne dell’Asia centrale, tra i 3.500 e i 4mila metri – erano tra le specie in pericolo di estinzione nella lista rossa dell’IUCN dal 1972. A metà settembre 2017 la loro classificazione è stata cambiata da “in pericolo” a “vulnerabile”, perché il numero di esemplari adulti presenti in natura è oggi superiore a 2.500.
Questa specie resta comunque protetta, solo che con il passaggio a “vulnerabile”, la quinta casella della scala, viene riconosciuto che il numero degli adulti si colloca tra i 2.500 e i 10mila esemplari e le percentuali di decesso si abbassano.
La notizia che quest’uomo, dopo il cambio della politica di protezione di questa specie, abbia pubblicato e diffuso la foto che lo ritrae spavaldo e orgoglioso in compagnia del raro animale ha destato immediatamente la furia degli animalisti ed è diventata talmente virale da finire su alcuni dei più importanti quotidiani nazionali e internazionali.
L’immagine ha fatto attivare anche una petizione online per chiedere che il cacciatore venga assicurato alla giustizia. La petizione, aperta da Amanda della Tera International (Tiger Exotic Animal Ranger Awareness), in poco tempo ha raggiunto le 100mila firme.
Peccato che la foto non sia così recente come è stato dichiarato da molte testate giornalistiche.
Basta ricercare la foto su internet per accorgersi che l’immagine incriminata risale almeno al 2012, quando compare in un forum russo dedicato a caccia e armi e secondo altre testate risale addirittura al 2008.
In breve tempo il cacciatore è divenuto protagonista di una serie di pesanti commenti online, alcuni anche inneggianti alla sua morte.
Per quanto la foto dell’uomo risalga comunque all’epoca in cui i leopardi delle nevi erano considerati animali protetti, è errato considerarla materiale recente.
Alla donna che ha lanciato la petizione è stato segnalato più volte sui profili social che i fatti risalgono a tempo addietro, ma Amanda sembra aver ignorato la cosa.
Va inoltre aggiunto che il cacciatore Hossein Golabchi ha anche scritto un libro sulla caccia nel 2008, intitolato Obsessed! Guardare le recensioni del libro rende bene l’idea di come le ultime notizie diffuse sul suo conto abbiano alimentato l’odio nei suoi confronti.