Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Ambiente

Riscaldamento globale, l’Onu avverte: “Minaccia per l’umanità mai stata così grave”

Immagine di copertina
Credit: AFP

L'incontro di Katowice è considerato uno dei più importanti sul cambiamento climatico da quando nel 2015 è stato siglato l'accordo di Parigi

“La minaccia per l’umanità non è mai stata così grave. Siamo ad un bivio”. Con queste parole la responsabile per il Clima dell’Onu, Patricia Espinosa, ha aperto la conferenza Cop24 in Polonia.

“Quest’anno sarà probabilmente uno dei quattro anni più caldi mai registrati. L’impatto del cambiamento climatico non è mai stato peggiore. Dobbiamo fare molto di più, la Cop24 deve renderlo possibile”, ha dichiarato la Espinza parlando ai rappresentanti dei 195 paesi presenti alla Conferenza sul clima.

L’incontro di Katowice è considerato uno dei più importanti sul cambiamento climatico da quando nel 2015 è stato siglato l’accordo di Parigi.

Secondo gli esperti, sono necessari drastici tagli nelle emissioni per poter raggiungere gli obiettivi concordati a Parigi e scongiurare il pericolo del riscaldamento globale.

A fare maggiori pressioni sono i paesi più poveri, che chiedono a gran voce a quelli più sviluppati di tenere fede agli impregni presi nel 2015 per mantenere l’aumento medio della temperatura mondiale al di sotto dei 2 gradi centigradi rispetto ai livelli preindustriali. L’obiettivo finale è di limitarlo a 1,5 gradi.

Il 2018 era stato indicato come data ultima entro cui adottare un programma di lavoro utile ad attuare gli impegni presi: nel corso della riunione di Katowice i 183 paesi firmatari devono firmare una serie di regole che siano accettabili per tutti.

Un obiettivo lontano dall’essere raggiunto, anche a causa dell’uscita unilaterale degli Stati Uniti dall’intesa di Parigi.

Nel frattempo, la Banca Mondiale ha annunciato un finanziamento di 200 miliardi di dollari per cinque anni a sostegno dei paesi che mettono in campo politiche concrete contro i cambiamenti climatici.

Cop24: perché è così importante

La Cop24 è la prima riunione sul clima che si tiene dopo la pubblicazione ad ottobre del reporto dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC): nel documento si afferma che per limitare l’aumento della temperatura a 1.5 gradi i governi dovranno ridurre le emissioni di gas serra del 45 per cento entro il 2030.

Uno studio recente tuttavia ha dimostrato che le emissioni di CO2 sono in aumento dopo quattro anni.

“Ciò che i ministri e gli altri leader diranno a Katowice alla Cop24 determinerà gli sforzi che si faranno negli anni a venire e aiuterà il mondo a raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, compresa la protezione dei più vulnerabili ai cambiamenti climatici”, hanno affermato i presidente dei quattro precedenti incontri sul clima.

“Qualsiasi ritardo renderà solo più difficile e più costoso rispondere ai cambiamenti climatici”, hanno dichiarato Frank Bainimarama, presidente delle Fiji, Salaheddine Mezouar del Marocco, Laurent Fabius della Francia e Manuel Pulgar Vidal del Perù.

“L’IPCC ha dato qualche speranza confermando che limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi è ancora possibile: qui a Katowice dobbiamo lavorare insieme in modo costruttivo per far sì che l’obiettivo che ci siamo posti possa diventare realtà”.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ambiente / Green Deal, la strategia europea per l’idrogeno verde
Ambiente / La perdita di biodiversità e le minacce per l’uomo: l’allarme lanciato dal Living Planet Report del WWF
Ti potrebbe interessare
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ambiente / Green Deal, la strategia europea per l’idrogeno verde
Ambiente / La perdita di biodiversità e le minacce per l’uomo: l’allarme lanciato dal Living Planet Report del WWF
Ambiente / L’energia pulita è un diritto: ecco le proposte del Forum DD per un “welfare energetico locale”
Ambiente / Cop29 al via fra tante ombre e assenze illustri: Meloni c’è, ma continua a finanziare i fossili
Ambiente / Consumo responsabile: 5 consigli pratici alla portata di tutti
Ambiente / Ecomondo: come affrontare il rischio di povertà idrica e costruire nuovi modelli per le città del futuro
Ambiente / Più cooperazione per il Mediterraneo per affrontare il rischio di povertà idrica: l’agenda di AQP e Ambrosetti
Ambiente / Come ripensare le città di domani: Acquedotto Pugliese presenta il suo Water Safety Plan
Ambiente / Sostenibilità energetica: approcci moderni per la casa