Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:31
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Ambiente

Brasile, un’enorme chiazza di petrolio ha raggiunto il “santuario delle balene”

Immagine di copertina

Brasile: chiazza di petrolio raggiunge il parco nazionale di Abrolhos

Un’enorme chiazza di petrolio, da settembre 2019, ha invaso il mare a nord-est del Brasile. Il disastro ecologico, le cui cause sono ancora poco chiare, ha riguardato aree incontaminate, tra cui spiagge paradisiache e località turistiche famose in tutto il mondo.

Il petrolio ha anche raggiunto un parco marittimo nello Stato di Bahia: il parco nazionale di Abrolhos. In questo luogo sono presenti le maggiori biodiversità delle coste dell’emisfero meridionale.

Il parco è considerato un santuario delle balene, habitat naturale di numerosi esemplari di cetacei: qui ogni anno arrivano le balene Jubarte (conosciute anche come balene Megattere) e ci sono 1.300 specie di piante e animali marini, oltre a grandi sponde di coralli, come il ‘corallo di fuoco’, un tipo in via di estinzione.

Dopo la scoperta delle tracce di greggio nel mare, il Ministero dell’Ambiente brasiliano ha disposto la sospensione per tre giorni delle visite al Parco nazionale marino di Abrolhos.

Il ministro della Difesa, Fernando Azevedo e Silva, dopo aver sorvolato l’area, ha espresso preoccupazione per il destino di quel “santuario ecologico”, dove sono stati rinvenuti resti di petrolio il cui impatto non è stato ancora diagnosticato definitivamente.

Si stima che finora, lungo i circa 3mila chilometri di litorale, siano state rimosse dalle coste brasiliane circa 4 mila tonnellate di petrolio. Il merito è di soldati e volontari ma le operazioni di pulizia sono ancora in corso.

Leggi anche:
Brasile, ucciso un altro leader indigeno che difendeva la foresta amazzonica
In Brasile negli ultimi tre mesi sono morte più di 500 milioni di api
Clima, Cina e Russia dicono no al parco marino protetto in Antartide
Tra 30 anni Venezia, Londra, Giacarta saranno sommerse dall’acqua: 340 milioni di persone a rischio
Ti potrebbe interessare
Ambiente / Il solare riaccende Trino
Ambiente / Il ruolo dei carburanti alternativi nella nautica: la conferenza allo Yacht Club de Monaco
Ambiente / Nasce il network italiano delle imprese nature positive
Ti potrebbe interessare
Ambiente / Il solare riaccende Trino
Ambiente / Il ruolo dei carburanti alternativi nella nautica: la conferenza allo Yacht Club de Monaco
Ambiente / Nasce il network italiano delle imprese nature positive
Ambiente / L’indice Sea Index per calcolare l’impatto ambientale dei superyacht adottato in 15 porti della Costa Azzurra
Ambiente / Giornata Mondiale dell’Ambiente: si firma a Roma un cruciale Accordo pre-elettorale europeo su clima e biodiversità
Ambiente / Realizzare nuovi impianti di pompaggio: i benefici per l’ambiente e per l’economia
Ambiente / Lancia Ypsilon 2024: la nuova elettrica italiana sta arrivando
Ambiente / Sos orso: la campagna del WWF per salvare l’orso marsicano
Ambiente / Bandiere Blu 2024: Liguria e Puglia raccolgono il maggior numero di riconoscimenti
Ambiente / Generali apre alla comunità l’Oasi Gregoriana affiliata al WWF, un’area naturalistica e agricola ricca di biodiversità