Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 13:34
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Ambiente

Nelle acque dell’Antartide, un tempo incontaminate, sono state trovate fibre di plastica

Immagine di copertina
Anche l'Antartide ora è soggetta all'inquinamento della plastica.

Lo studio di Greenpeace ha raccolto campioni da diverse parti della regione, comprese le parti remote del continente, per i test e sono state trovate tracce di scarti artificilali

L’Antartide ha un problema con la plastica, Greenpeace ha infatti trovato tracce di fibre artificiali utilizzate per confezionare vestiti, imballaggi, pentole e scatole per pizza.

Anche la remota natura dell’Antartico non è più immune dall’inquinamento umano.

Sono stati analizzati campioni di acqua e neve dall’Antartide e sono stati trovate minuscole fibre di plastica e tracce di sostanze chimiche industriali, secondo un nuovo rapporto del gruppo di difesa ambientale Greenpeace.

I risultati sono successivi allo studio dello scorso anno dove erano stati analizzati i campioni di fibre di plastica trovati nelle acque dell’Antartide.

In quest’ultima ricerca sono state trovate quantità maggiori di scarti di materiali artificiali di plastica che fanno escludere il fatto che siano scarti prodotti dai locali, vale a dire dalle stazioni di ricerca.

Lo studio di Greenpeace ha raccolto campioni da diverse parti della regione, comprese le parti remote del continente, per i test.

Prima di questi risultati i ricercatori credevano che le correnti oceaniche potessero proteggere l’Antartide dall’inquinamento creato dagli esseri umani a basse latitudini, creando una sorta di zona cuscinetto.

Le concentrazioni dei contaminanti potrebbero non essere abbastanza grandi per essere considerate dannose per l’ecosistema locale adesso.

Ma l’ubiquità della contaminazione della plastica, dall’acqua del rubinetto al punto più profondo del mondo dell’oceano fino all’Antartide, è allarmante.

Alcuni scienziati ritengono che la plastica abbia danneggiato permanentemente la Terra.

Durante un viaggio di tre mesi, i ricercatori di Greenpeace hanno scoperto che tutti e otto i campioni di acqua di mare contenevano fibre artificiali.

Le fibre trovate includevano il poliestere, comunemente usato nei vestiti, e il polipropilene, che viene applicato al confezionamento e alla produzione elettrica.

I ricercatori di Greenpeace hanno anche esaminato la neve: tra i nove campioni raccolti, sette contenevano sostanze alchilate polifluorurate, o PFA, che le persone usano per fabbricare pentole e scatole per pizza.

I PFA sono sostanze chimiche tossiche che si degradano molto lentamente e possono accumularsi negli organismi viventi.

Potrebbero essere arrivate in Antartide con l’aiuto delle correnti oceaniche, ha notato il rapporto.

“Potremmo pensare all’Antartide come a una natura remota e incontaminata, ma dall’inquinamento e dai cambiamenti climatici alla pesca industriale dei krill, l’impronta dell’umanità è chiara”, ha detto Frida Bengtsson, una ricercatrice di Greenpeace.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / Il solare riaccende Trino
Ambiente / Il ruolo dei carburanti alternativi nella nautica: la conferenza allo Yacht Club de Monaco
Ambiente / Nasce il network italiano delle imprese nature positive
Ti potrebbe interessare
Ambiente / Il solare riaccende Trino
Ambiente / Il ruolo dei carburanti alternativi nella nautica: la conferenza allo Yacht Club de Monaco
Ambiente / Nasce il network italiano delle imprese nature positive
Ambiente / L’indice Sea Index per calcolare l’impatto ambientale dei superyacht adottato in 15 porti della Costa Azzurra
Ambiente / Giornata Mondiale dell’Ambiente: si firma a Roma un cruciale Accordo pre-elettorale europeo su clima e biodiversità
Ambiente / Realizzare nuovi impianti di pompaggio: i benefici per l’ambiente e per l’economia
Ambiente / Lancia Ypsilon 2024: la nuova elettrica italiana sta arrivando
Ambiente / Sos orso: la campagna del WWF per salvare l’orso marsicano
Ambiente / Bandiere Blu 2024: Liguria e Puglia raccolgono il maggior numero di riconoscimenti
Ambiente / Generali apre alla comunità l’Oasi Gregoriana affiliata al WWF, un’area naturalistica e agricola ricca di biodiversità