C’è un albero in Alaska che può salvare il mondo
Ha 500 anni, è alto come un palazzo di 17 piani ed è al centro di un caso internazionale. È un peccio di Sitka, un albero della foresta di Tongass, in Alaska, una delle più antiche al mondo. Il suo legno è molto ricercato dai produttori di strumenti musicali e dai costruttori edili ma la comunità indigena Tlingit si oppone all’abbattimento per motivi culturali.
Le stime parlano di un valore sul mercato del legname pari a oltre 17mila dollari. Ma l’albero potrebbe aver assorbito quasi 12 tonnellate di anidride carbonica e le radici e il terreno sottostante potrebbero contenerne 1,4 tonnellate. Se abbattuto, solo un terzo della CO2 trattenuta dalla conifera resterebbe intrappolata nel legno e il resto sarebbe rilasciata nell’atmosfera.
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