Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Il ministro Bonafede vuole abolire gli arresti domiciliari? Macché, è una bufala

Immagine di copertina
Alfondo Bonafede, ministro della Giustizia. Credit: Afp/Andrea Ronchini/NurPhoto

La notizia circola sui social network, ma è un fake

Bonafede vuole abolire gli arresti domiciliari? Macché, è una bufala

Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, vuole abolire gli arresti domiciliari e punta a far scontare qualsiasi condanna o periodo di custodia cautelare in carcere. Fosse vero, sarebbe un annuncio dirompente e i giornali sarebbero occupati da fiumi di analisi ed editoriali sulla questione. Così però non è, già solo questa mancanza dovrebbe far scattare un campanello d’allarme.

Nonostante ciò, su Twitter da due giorni quasi non si parla d’altro, centinaia e centinaia di utenti, tra cui alcuni giornalisti, sono assolutamente convinti che il ministro Bonafede abbia realmente dichiarato di pensare all’abolizione degli arresti domiciliari. La causa? Come al solito, la colpa è da attribuire a un tweet bufala pubblicato da un anonimo utente e divenuto virale nel giro di poche ore.

bonafede abolizione arresti domiciliari

“Ministro della Giustizia Bonafede: ‘Abolirò gli arresti domiciliari per quasi tutti i reati. La pena si deve scontare in carcere”, si legge nel tweet postato dall’utente @claudiodamico72, che al momento risulta aver ragranellato 333 retweet e oltre 700 like.

Come anticipato, il virgolettato twittato non trova alcun riscontro né sul web né sui giornali e, come confermato dal portavoce del ministro a TPI, in alcuna occasione il ministro Bonafede ha dichiarato di voler abolire i domiciliari per quasi tutti i reati, ipotesi che pur volendo sarebbe attualmente impercorribile dato che attualmente la popolazione carceraria ammonta a 60.320 detenuti su 46.782 posti disponibili per un tasso di sovraffollamento pari al 128, 94 per cento.

Il guardasigilli ha dichiarato di voler aumentare il numero di posti detentivi e di essere contrario a provvedimenti cosiddetti “svuotacarceri”, ma non ha mai accennato all’abolizione dell’istituto dei domiciliari.

“Renzi e Boldrini ai funerali del nigeriano in odor di mafia ma non a quelli del carabiniere ucciso”: la nuova bufala virale su Facebook
Bonafede: “Ecco la mia riforma della Giustizia, la Lega non la blocchi”
Riforma della Giustizia, le critiche di Anm: “No a risposta emozionale e volontà punitive”
Polemiche per il video emozionale del ministro Bonafede su Cesare Battisti
Ti potrebbe interessare
Politica / Caso Cecilia Sala: Tajani convoca l’ambasciatore dell’Iran. Meloni riunisce il Governo a Palazzo Chigi
Politica / Discorso Mattarella fine anno 2024 in diretta LIVE: le parole del Presidente della Repubblica
Politica / Il discorso di fine anno di Mattarella: “Tocca a noi trasformare la speranza in realtà”
Ti potrebbe interessare
Politica / Caso Cecilia Sala: Tajani convoca l’ambasciatore dell’Iran. Meloni riunisce il Governo a Palazzo Chigi
Politica / Discorso Mattarella fine anno 2024 in diretta LIVE: le parole del Presidente della Repubblica
Politica / Il discorso di fine anno di Mattarella: “Tocca a noi trasformare la speranza in realtà”
Politica / Discorso Mattarella fine anno (2024) streaming e diretta tv: dove vederlo live
Politica / Quanto dura il discorso di Mattarella fine anno 2024: la durata
Politica / A che ora inizia il discorso di fine anno (2024) di Mattarella: orario esatto
Politica / Per il quotidiano Libero di Mario Sechi, “Mussolini è l’uomo dell’anno 2024”
Politica / È morto a 82 anni il senatore del M5S Francesco Castiello
Politica / Salvini e Meloni vogliono candidare Sallusti a sindaco di Milano, ma i Berlusconi sono contrari: l’indiscrezione
Politica / Il ministro Valditara ritira la querela allo scrittore Lagioia: “C’è una linea che non va mai superata”