Stupro in Circumvesuviana: rilasciato un secondo ragazzo
Il 28 marzo 2019 è stato scarcerato anche un altro dei tre ragazzi fermati per lo stupro della ragazza di 24 nell’ascensore della stazione di San Giorgio a Cremano della Circumvesuviana.
A disporre il rilascio di Antonio Cozzolino, diciannove anni, è stato il tribunale del Riesame: non si conoscono ancora le motivazioni della scelta.
Meno di una settimana fa era stato rilasciato anche un primo ragazzo, dopo che i giudici del tribunale del Riesame avevano deciso di annullare l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Alessandro Sbrescia, 18 anni.
La Corte aveva accolto l’stanza presentata dagli avvocati Eduardo Izzo e Giuseppe Rendina, secondo cui mancano gravi indizi di colpevolezza tali da giustificare la misura cautelare.
Al momento resta in carcere solo uno dei tre presunti aggressori.
I ragazzi dopo il fermo si sono difesi affermando che la ragazza era consenziente, tesi sempre respinta dalla vittima che era stata soccorsa da alcuni passanti dopo la violenza e ritrovata in evidente stato di shock.
Cosa è successo – Una ragazza di 24 anni è stata violentata il 4 marzo da tre ragazzi nella stazione della ferrovia Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano, nella provincia di Napoli.
Dopo l’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza e il racconto della ragazza sono stati fermati tre ragazzi con l’accusa di violenza sessuale.
Ad accogliere inizialmente la richiesta di convalida degli arresti dei tre indagati era stato il gip Valeria Montesarchio, che aveva ritenuto la versione della ragazza “credibile” e “attendibile”, per altro riscontrata anche dalla “bestiale violenza subita da quella ragazza”.
La ragazza, originaria di Portici, è stata soccorsa e trasportata all’Ospedale Villa Betania dagli agenti del commissariato a San Giorgio a Cremano, allertati da una chiamata anonima ricevuta intorno alle 18
I militati hanno trovato la 24enne in un angolo della stazione evidentemente sotto shock e con gli abiti lacerati.