“Il biglietto del treno? Una frode. Noi siamo sovrani e non paghiamo nulla”: parla il leader dei terrapiattisti | VIDEO
“Io sono un’entità pregiuridica di diritto internazionale quindi sono fuori da ogni giurisdizione planetaria. Coloro che sono con questo status hanno il diritto di viaggiare dove vogliono (….). Il biglietto non è dovuto perché è una frode”.
A parlare è Simone Grava, uno dei quattro fermati sul treno Milano – Ventimiglia che si sono rifiutati di pagare il biglietto in quanto “terrapiattisti”.
In un video pubblicato sul suo profilo Facebook, il 43enne si giustifica mostrando di nuovo il “documento di autodeterminazione” con cui aveva già rivendicato il suo diritto a viaggiare gratis: “Io sono Illuminazione cosmica, sono nella legge universale (…). Se salgo su un treno e mi obbligano a far pagare il biglietto, che è una frode, io blocco tutto il treno”.
Grava poi mostra la denuncia delle Forze dell’Ordine: “Siamo noi i quattro denunciati dai carabinieri per rifiuto di fornire le generalità e per interruzione di pubblico servizio (…). Io non mi chiamo Grava io mi chiamo Illuminazione”.