Mara Lapia pubblica il referto medico: “Contro di me un complotto politico, ecco le prove”
Un audio di una testimone oculare ha smentito il racconto della deputata, che ha denunciato di essere stata aggredita a Nuoro fuori da un supermercato
Mara Lapia, la deputata del Movimento 5 Stelle che ha denunciato di essere stata aggredita in un supermercato di Nuoro, in Sardegna, ha pubblicato un post su Facebook in cui ha mostrato agli utenti il referto medico che attesta le lesioni riportate.
La deputata ha deciso di rendere pubblica la sua cartella clinica dopo che ha iniziato a circolare un audio in cui una testimone smentisce la versione della Lapia, affermando che la parlamentare “si è buttata per terra da sola”.
“Non commento le gravi menzogne diffuse da organi d’informazione senza alcuna verifica sulla mia persona”, scrive la grillina sul suo profilo Facebook.
“Bastava chiamarmi, come vuole ogni buona regola deontologica, ed avrei fornito il referto medico che pubblico togliendo solo alcuni dati sensibili. Tutti possono leggere quello che ho subito. Il referto medico parla chiaro con una prognosi di 30 giorni ed un ‘trauma del torace con infrazione della VI costa sinistra da riferita aggressione’.
L’esame radiologico, poi, parla di ‘infrazione traumatica della VI costa sinistra’.
La violenza su qualsiasi persona è un atto aberrante e chi la sminuisce per squallidi giochi politici compie una doppia forma di violenza. Grazie a tutti quelli che mi stanno mostrando la loro vicinanza e solidarietà”, conclude la donna.
“C’è un disegno politico per diffamarmi e per colpirmi politicamente”, ha affermato Mara Lapia. “È stata una cosa orchestrata insieme ad un ex assessore di Nuoro. È stato lui a diffondere l’audio su Fb. Ricordiamo che Nuoro andrà a elezioni presto e tutta la Sardegna andrà al voto per le regionali”.
La vicenda – Mara Lapia avrebbe avuto un litigio alle casse del supermercato “con un uomo” che l’avrebbe seguita all’esterno, fino al parcheggio, per poi aggredirla provocandole lesioni alle costole e contusioni varie. La matrice politica del gesto è stata presto esclusa.
La notizia dell’aggressione è stata resa nota dalla deputata stessa, ma il 17 dicembre una donna ha pubblicato un audio in cui smentisce la versione della Lapia, raccontando che la donna si è “buttata a terra da sola”.