Harvey Weinstein accusa Jennifer Lawrence: “È venuta a letto con me e ha vinto un Oscar”
L'ex produttore cinematografico è stato denunciato da un'altra donna per stupro
Si torna a parlare di Harvey Weinstein e questa volta, nel mirino, ci sarebbe anche l’attrice Jennifer Lawrence. Il produttore cinematografico – in precedenza accusato di molestie sessuali da più di dieci donne del mondo dello spettacolo e dal quale sarebbe poi sorto il movimento #MeToo – è stato tirato in ballo da un’altra ragazza che, secondo la sua testimonianza, sarebbe stata vittima di violenza. E nell’episodio sarebbe coinvolta indirettamente – e inconsapevolmente – anche Jennifer Lawrence.
La notizia è stata riportata da Variety.
La vicenda
Jane Doe, è questo il nome fittizio dell’interprete che non ha voluto svelare la sua vera identità, ha denunciato Weinstein per stupro. La donna, infatti, ha dichiarato di aver conosciuto il fondatore della Miramax nel 2013 al Sundance Film Festival. Poco tempo dopo tempo avrebbe avuto un appuntamento e, in quell’occasione, al Waldorf Astoria di Park City sarebbe stata costretta ad avere un rapporto sessuale orale con lui.
La ragazza ha raccontato di essere stata spinta a terra e che Weinstein le avrebbe strappato i vestiti di dosso. Poi, mentre la toccava – lei piangeva – le avrebbe detto: “E tu vorresti fare l’attrice? Sono stato a letto con Jennifer Lawrence e guarda dov’è ora. Ha vinto un Oscar!”.
La bufera, inevitabilmnte, è scoppiata. L’interprete di Hunger games, però, ha negato ogni cosa: “Mi si spezza il cuore pensando a quante donne siano state molestate da Harvey Weinstein. Io, con lui, ho avuto solo rapporti meramente professionali. Ma questo è un ennesimo esempio delle tattiche predatorie e ingannevoli che ha sfruttato per attrarre a sé innumerevoli donne”.
Immediata la risposta degli avvocati dell’ex produttore: “Questa accusa (di Jane Doe, ndr) è stata aggiornata in modo strategico, senza preavviso e con il solo scopo di mettere in imbarazzo Weinstein, conquistando l’attenzione dei media”.
“Harvey Weinstein è dispiaciuto per la signora Lawrence – hanno continuato i legali – con la quale ha avuto solo un rapporto professionale e rispettoso, che è stata tristemente trascinata in questo brutto tentativo di diffamazione. Tutto questo dimostra che chiunque può dire quello che vuole per diffamare e svilire, senza fornire alcuna prova effettiva”.