Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Sri Lanka, il premier si dimette per mettere fine alla crisi di governo

Immagine di copertina
Credit: Getty Images

Rajapaksa si è dimesso per mettere fine a una lunga crisi politica nata dopo la sua nomina e per permettere al presidente di formare un nuovo governo

Il primo ministro dello Sri Lanka Mahinda Rajapaksa si è dimesso per mettere fine a una lunga crisi politica nata dopo la sua nomina e per permettere al presidente di formare un nuovo governo.

Mahinda Rajapaksa ha firmato la sua lettera di dimissioni alla presenza dei media, affiancato dai deputati del suo partito, oltre che da buddisti e altri leader religiosi.

“Dal momento che non ho nessuna intenzione di restare in carica come primo ministro senza che ci siamo prima delle elezioni generali, e al fine di non ostacolare il presidente, rassegno le dimissioni per permettere al presidente a formare un nuovo governo “, ha affermato Rajapaksa.

Lakshman Yapa Abeywardena, un deputato vicino a Rajapaksa, ha spiegato ai giornalisti che il primo ministro ha deciso di dimettersi per porre fine una crisi ha iniziata ad ottobre, quando il presidente Sirisena ha cercato di sostituire l’ex premier Ranil Wickremesinghe.

Sirisena ha poi nominato Rajapaksa come suo nuovo primo ministro, ma il Parlamento ha respinto la nomina due volte, dichiarandola incostituzionale.

La crisi politica – Il 27 ottobre 2018 il presidente Maithripala Sirisena ha rimosso dalla carica di primo ministro Ranil Wickremesinghe e ha nominato al suo posto Mahinda Rajapaksa, già premier dal 2004 al 2005 e presidente dal 2005 al 2015.

In realtà il presidente, a seguito della riforma della Costituzione, deve avere il consenso del Parlamento per rimuovere il premier e nominarne uno nuovo, motivo per cui Wickremesinghe si è opposto alla decisione di Sirisena, mantenendo la sua carica.

Il premier “uscente” inoltre può contare sulla maggioranza in Parlamento, che infatti ha per due volte rifiutato di sostenere la decisione del presidente.

Nonostante la crisi politica, la vita dei cittadini prosegue normalmente grazie all’efficenza della burocrazia.

Gli uffici infatti continua a svolgere il proprio lavoro nonostante le minacce di Wickremesinghe, che ha chiesto ai funzionari a lui vicini di disobbedire agli ordini del governo.

Tuttavia, l’assenza di un governo riconosciuto ha ritardato la stesura del Bilancio per il 2019.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Libano, raid di Israele nel sud: violata la tregua con Hezbollah
Esteri / Milioni di rifugiati e sfollati tra violenza e gelo in tutto il mondo: l’Unhcr lancia la campagna “un altro inverno lontano da casa”
Esteri / Al via il cessate il fuoco in Libano, Macron e Biden: “Tregua proteggerà Israele dalla minaccia sciita". Gli sfollati cercano di tornare nelle case, l'Idf spara. Hamas: "Siamo pronti per una tregua a Gaza"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Libano, raid di Israele nel sud: violata la tregua con Hezbollah
Esteri / Milioni di rifugiati e sfollati tra violenza e gelo in tutto il mondo: l’Unhcr lancia la campagna “un altro inverno lontano da casa”
Esteri / Al via il cessate il fuoco in Libano, Macron e Biden: “Tregua proteggerà Israele dalla minaccia sciita". Gli sfollati cercano di tornare nelle case, l'Idf spara. Hamas: "Siamo pronti per una tregua a Gaza"
Esteri / Israele accetta un accordo per un cessate il fuoco con Hezbollah in Libano. Ecco cosa prevede
Esteri / Israele bombarda il centro di Beirut. Hezbollah: “Resteremo attivi anche dopo il cessate il fuoco”
Esteri / Netanyahu boicotta Haaretz: “Ha danneggiato la legittimità di Israele”
Esteri / La guerra di Israele al patrimonio culturale del Libano
Ambiente / Cop29, i 300 miliardi per i Paesi vulnerabili sono pochi e incerti: “Si gioca con la vita delle persone”
Esteri / Media israeliani: "Netanyahu pronto ad accettare la tregua in Libano". Khamenei: "Per il premier israeliano dovrebbe essere emessa condanna a morte"
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”