Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:29
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Emanuele Filiberto: “Gli italiani vogliono un re e la monarchia, potrei fondare un partito”

Immagine di copertina
Emanuele Filiberto di Savoia

Il principe di casa Savoia sembra in sintonia con il governo Lega-M5s: "Giusto che l'Italia pensi prima agli italiani"

Il principe Emanuele Filiberto di Savoia il 19 novembre 2018 ha presenziato all’inaugurazione della piazza dedicata a Vittorio Emanuele II, a Busto Arsizio, proprio nel giorno in cui, Vittorio Emanuele III ratificò il Regio Decreto con cui entratono in vigore le leggi razziali.

“Purtroppo è una giornata infelice. Ho sempre condannato le leggi razziali ma non sono io a dover condannare il mio bisnonno”, ha detto il principe Emanuele Filiberto. A proposito di un suo possibile coinvolgimento in politica ha aggiunto: “Non posso smentire né confermare. Tra Salvini e Di Maio? scelgo Vittorio Emanuele II”.

Un sondaggio pubblicato dall’Istituto Piepoli ha rivelato un dato sorprendente: il 15 per cento degli italiani vuole il ritorno della monarchia.

Non solo, ma l’8 per cento degli intervistati vorrebbe come re Emanuele Filiberto, il membro più in vista di casa Savoia.

Il principe non si è mai mostrato timido in quanto a dichiarazioni ed esibizioni televisive. Nel 2010 si cimentò con il canto partecipando addirittura al Festival di Sanremo, in un trio composto anche da Pupo e dal tenore Luca Canonici.

La loro canzone Italia amore mio, che aveva come tema proprio la vicenda del principe esiliato in Svizzera con la famiglia per tanti anni, arrivò al terzo posto.

Ora è proprio questo sondaggio di Piepoli a ridare fiato alle aspirazioni di Emanuele Filiberto. Intervistato da Libero, il principe non ha nascosto la sua grande soddisfazione per questi inaspettati dati.

“Il 15 è una percentuale che non mi aspettavo, stiamo parlando di quasi 12 milioni di persone e se penso a come sono andate le politiche del 4 marzo, non posso che essere contento: se ci fosse un partito monarchico sarebbe il terzo partito italiano, sotto solo alla Lega e ai Cinquestelle”.

“Per noi un trionfo –  ha proseguito Emanuele Filiberto – tanto più che non abbiamo fatto né campagna elettorale né altro. Anzi, ci sono stati più di 50 anni di demonizzazione della monarchia. I vari presidenti della Repubblica hanno interferito più del dovuto nelle scelte dei cittadini, ma un capo dello Stato dovrebbe essere super partes: come un re”.

Il principe ci va poi giù pesante con i partiti italiani: “In tutti questi anni hanno fatto troppo i paraculi”, dice, e proprio così si spiegherebbe questa nostalgia del passato da parte di molti italiani.

“I partiti hanno lavorato per sé stessi volendo mantenere la loro poltrona, permettendo qualsiasi cosa e deludendo gli italiani con scandali, tangenti e menefreghismo quando dovrebbero pensare a risolvere i problemi reali della gente, non arricchirsi sulle spalle degli italiani”.

A Emanuele Filiberto però l’attuale governo non dispiace, e mostra in particolare una notevole sintonia con Salvini e la sua linea dura sui migranti: “Arriviamo da esecutivi precedenti che, con il loro buonismo, non hanno aiutato l’ Italia a crescere. Nazionalismo è un termine che non mi piace, ma come ha fatto Trump negli Usa con il suo motto Make America great again, America First, così è giusto che l’Italia pensi prima agli italiani”.

“Sono sicuro che molti monarchici hanno votato la Lega. Del resto Salvini ha preso una valanga di voti e i monarchici sono, storicamente, nel centrodestra”.

E non esclude nemmeno di buttarsi lui stesso in politica: “Non so se fonderò un partito”.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI