Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:45
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

La transessualità non è più nella lista delle malattie mentali, la decisione dell’Oms

Immagine di copertina
Il simbolo dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Credit: Fabrice COFFRINI

L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha deciso di eliminare la transessualità dalla lista delle malattie mentali dell’International Classification of Diseases (Icd), collocandola nel nuovo capitolo delle “condizioni di salute sessuale”.

“L’incongruenza di genere è stata rimossa dalla categoria dei disordini mentali dell’International Classification of Diseases per essere inserita in un nuovo capitolo delle ‘condizioni di salute sessuale‘”, spiega l’Organizzazione.

“È ormai chiaro che non si tratti di una malattia mentale e classificarla come tale può causare una enorme stigmatizzazione per le persone transgender”, aggiunge l’Oms.

La decisione di mantenere comunque la transessualità all’interno dell’elenco, sebbene sotto un nuovo capitolo, deriva dal bisogno di “garantire l’accesso agli adeguati trattamenti sanitari”, necessità che può essere soddisfatta solo se questa condizione rimane all’interno dell’International Classification of Diseases, secondo gli esperti.

Lale Lay, coordinatrice del team che gestisce le problematiche di adolescenti e popolazioni a rischio, ha detto che la transessualità è stata collocata “in un capitolo di nuova creazione, per dare spazio a condizioni collegate alla salute sessuale e che non necessariamente hanno a che fare con altre situazioni codificate nell’Icd”.

Il cambiamento, secondo l’Oms, potrebbe “portare ad una migliore accettazione sociale degli individui” e, di conseguenza, “migliorare l’accesso alle cure perché riduce la disapprovazione sociale”.

L’International Classification of Diseases è la classificazione internazionale delle malattie e dei problemi correlati, stilata dall’Organizzazione mondiale della sanità.

Il quinto capitolo è quello delle patologie mentali e del comportamento.

Leggi anche: Dieci miti da sfatare sulle persone transgender
Leggi anche: Pakistan proibito: dentro le feste clandestine della comunità transgender tra droga, lussuria e misticismo
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI