Esiste una compilation musicale curata da Salvini, e si può acquistare
La compilation, uscita per l'etichetta di Radio Padania nel 2003, contiene 20 brani
Matteo Salvini è l’uomo al centro della scena politica: dopo aver intavolato una lunga trattativa con il Movimento Cinque Stelle, ha dato vita insieme a Di Maio al cosiddetto “governo del cambiamento”, presieduto da Giuseppe Conte, il quale martedì 5 giugno ha tenuto il suo discorso programmatico al Senato.
Salvini è da pochi giorni ministro dell’Interno, ma le sue prime mosse hanno già sollevato numerose polemiche.
Il ministero degli Esteri tunisino ha convocato l’ambasciatore italiano in Tunisia, Lorenzo Fanara per comunicargli la “profonda sorpresa per le dichiarazioni” del nuovo ministro dell’Interno, Matteo Salvini, “che non riflettono il livello di cooperazione tra i due Paesi nella lotta all’immigrazione irregolare”.
Salvini, durante un comizio tenuto a Pozzallo, in Sicilia, aveva detto che la Tunisia “esporta spesso galeotti”.
Il vicepremier è stato molto criticato anche per la sua affermazione secondo cui, per i clandestini, ora sarebbe “finita la pacchia”. Tra chi gli ha risposto c’è stato lo scrittore Roberto Saviano: “Invitare il ministro Salvini ad avere maggiore educazione e capacità di comprensione sembra impresa inutile. Disobbedite a questo ministro dell’Interno, quest’uomo vuole fare annegare le persone. Salvini non ha risposte sull’immigrazione, ma solo generica repressione”.
Salvini ha annunciato una querela contro l’autore di Gomorra.
Un aspetto forse poco noto del leader della Lega però è la sua passione per la musica. Nel 2003, Salvini ha curato un’intera compilation, uscita per l’etichetta di Radio Padania. Il disco si chiama: Per Le Strade Padane N° 1 – Canzoni E Ballate.
La compilation, come si può notare, contiene un altissimo tasso di patriottismo padano. Il primo brano è di Davide Van De Sfroos, poi c’è spazio per il Va’ pensiero di Giuseppe Verdi, per L’Inno Di San Marco del Coro della Serenissima e per una serie di altri brani rappresentativi della musica dialettale del Nord Italia.
Spiccano anche titoli emblematici come Il vento del Nord e Padania guarda avanti.