Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:50
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Home » Esteri

Corea del Nord, ora anche Kim Jong-un ha una “first lady”

Immagine di copertina
Kim Jong-un e la moglie Ri Sol-ju. Credit: Afp

Per la prima volta negli ultimi 44 anni i media di stato hanno definito così la consorte del leader supremo: la novità rientra nel tentativo di normalizzare il paese in vista degli appuntamenti internazionali

La scorsa settimana la moglie di Kim Jong-un, leader supremo della Corea del Nord, ha fatto la sua prima apparizione pubblica in solitaria. Ri Sol-ju, questo il suo nome, ha partecipato a una performance di danza di una troupe cinese in visita a Pyongyang.

Nel riportare la notizia i media di stato nordcoreani l’hanno definita per la prima volta “first lady”. Era da 44 anni che la moglie del leader del paese non era chiamata così.

In precedenza Ri era definita come la “compagna” di Kim. L’ultima donna a essere chiamata “first lady” in Corea del Nord fu Kim Song Ae, seconda moglie del fondatore del paese Kim Il Sung. Era il 1974.

Non solo. La consorte dell’attuale leader supremo è stata definita “first lady rispettata”, con l’aggiunta di un aggettivo solitamente riservato ai leader del paese.

Secondo diversi analisti la novità lessicale, così come la prima apparizione pubblica in solitaria, rientra nell’ambito del processo di normalizzazione che il regime di Pyongyang sta tentando intraprendere anche in vista dei prossimi appuntamenti internazionali.

Il 27 aprile 2018, infatti, Kim Jong-un incontrerà per la prima volta il suo omologo della Corea del Sud, Moon Jae-in, a Panmunjom, sul confine smilitarizzato tra i due paesi.

A giugno, invece, si terrà lo storico vertice con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Gli analisti ritengono che la recente “promozione” della moglie di Kim fa parte di una strategia di marketing che punta a dipingere la Corea del Nord come uno “stato normale”.

Sono ben poche le informazioni note su Ri Sol-ju. La donna è nata tra il 1985 e il 1989 e si ritiene che abbia tre figli con il leader supremo, di cui almeno uno femmina.

Non è noto quando i due si siano sposati. Le prime apparizioni della donna al fianco di Kim risalgono al 2012 e dal luglio di quell’anno i media nordcoreani hanno iniziato a chiamarla “moglie” o “compagna” del leader.

TPI esce in edicola ogni venerdì

Puoi abbonarti o acquistare un singolo numero a €2,49 dalla nostra app gratuita:

Secondo rapporti dell’intelligence sudcoreana, suo padre è un insegnante e sua madre la dottoressa.

Ri è una cantante. Ha fatto parte dell’Orchestra nordcoreana Unhasu e ha frequentato una scuola di musica in Cina. Nel 2005 ha visitato la Corea del Sud come cheerleader per la squadra del suo paese in un evento sportivo internazionale.

È nota per essere un’appassionata di moda e indossa spesso abiti di lusso: in un’occasione è stata fotografata con quella che sembrava una borsa firmata Christian Dior.

Finora era sempre stata dipinta come la moglie elegante e timida del leader supremo.

Secondo alcuni, la sua esposizione mediatica è da ricollegare al ruolo di moglie ai margini rivestito dalla madre di Kim Jong-un, Ko Yong Hui.

Ko ha avuto tre figli con il padre di Kim, ma ha tenuto un basso profilo durante i suoi 28 anni di matrimonio.

La donna è morta nel 2004 di cancro al seno. La sua tomba fu costruita solo nel 2012, quando Kim ereditò il potere.

“Penso che il trauma di Kim di aver visto la propria madre vivere nell’ombra debba essere preso in considerazione”, ha detto Shin Beom-chul, analista presso l’Asan Institute for Policy Studies.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Turchia: Erdogan incontra per la prima volta i politici filo-curdi dopo l’annuncio del disarmo del Pkk
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il presidente Emmanuel Macron annuncia: “A giugno la Francia riconoscerà lo Stato di Palestina”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Turchia: Erdogan incontra per la prima volta i politici filo-curdi dopo l’annuncio del disarmo del Pkk
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il presidente Emmanuel Macron annuncia: “A giugno la Francia riconoscerà lo Stato di Palestina”
Esteri / Gaza: oltre 1.500 morti dalla fine della tregua, 40 solo nelle ultime 24 ore. Al-Jazeera: “19 vittime nei raid di oggi di Israele”. Idf: "Ucciso un importante esponente di Hamas". Lettera di mille riservisti israeliani contro il governo Netanyahu: “La guerra serve interessi politici e personali”. Tel Aviv minaccia licenziamenti. Il premier accusa: "Gruppo estremista marginale che vuole rovesciare l'esecutivo"
Esteri / La Cina reagisce ancora ai dazi Usa e aumenta fino all’84% le tariffe sui prodotti americani 
Esteri / Germania, sondaggio Ipsos: “L’Afd supera la Cdu: è il primo partito”
Esteri / La Russia minaccia uno "scontro diretto" con la Nato se l'Europa schiera truppe in Ucraina
Esteri / Donald Trump e le trattative sui dazi: "Tutti i paesi mi chiamano e mi baciano il c**o"
Esteri / Gaza: 1.482 vittime dal 18 marzo. Oltre 60mila bambini malnutriti. Al-Jazeera: “29 morti in un raid di Israele a Gaza City”. L’Idf: “Colpito un importante esponente di Hamas”. Indonesia pronta a dare “rifugio temporaneo” a migliaia di palestinesi feriti. Usa impongono nuove sanzioni all'Iran
Esteri / L’Ue risponde a Trump con i contro-dazi: ecco quali prodotti Usa colpiranno e quando entreranno in vigore