La storia dietro la scioccante foto del cavalluccio marino con il cotton fioc
Il fotografo autore dello scatto racconta a BBC Earth tutti i retroscena, lanciando un appello
Il canale Earth di BBC ha realizzato un video per raccontare la storia che sta dietro allo scatto di Justin Hofman, arrivato fra i finalisti al contest Natural History Mueseum’s Wildlife Photographer of the Year e diventato famoso in tutto il mondo. La foto, scattata nelle acque inquinate nell’isola di Sumbara, in Indonesia, mostra un cavalluccio marino che nuota aggrappato ad un cotton fioc e ha provocato numerose reazioni di indignazione.
Se ti piace questa notizia, segui TPI Pop direttamente su Facebook
Nel video il fotografo racconta che è stato l’amico Richard White a notare per primo il cavalluccio, che nuotava vicino alla superficie. Essendo appena rientrati da una lunga ed estenuante escursione in mare, Hofman era stanco e non aveva intenzione all’inizio di entrare in acqua. Spinto però dal caldo, si è messo a seguire il cavalluccio e man mano che si spostava iniziava a trovare in acqua rifiuti.
Addirittura racconta che “l’acqua aveva persino iniziato a cambiare odore, perché c’erano liquami provenienti dalle fogne”. Il cavalluccio si era ritrovato così in mezzo all’immondizia, rimanendo impigliato nel cotton fioc. Così è nata la foto.
Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
Secondo il fotografo è stato uno dei suoi scatti più incredibili, perché da un’atmosfera di totale beatitudine, nuotando con quel bellissimo animale nelle acque indonesiane, si è ritrovato sommerso dai rifiuti dell’uomo e dal loro tragico impatto. Le emozioni suscitate in lui sono state fortissime, emozioni di rabbia e frustrazione, unite alla speranza di poter diffondere il più possibile questo scatto di denuncia.
“Il motivo per cui questa foto ha avuto così tanto successo è che è universale”: tutti quando la guardano prima pensano a quanto sia carino l’animale, poi si accorgono del cotton fioc e inorridiscono.
È appunto questo lo scopo dei fotografi del contest, sottolineare l’importanza della salvaguardia delle acque documentando quello che sta succedendo, cercando di sensibilizzare le persone e portare un cambiamento. Proprio “perché gli oceani sono i polmoni della terra e ci sono alghe marine che producono più ossigeno degli alberi”, la speranza è quella che questa foto aiuti le persone a capire che per cambiare le cose è sufficiente partire dalle piccole abitudini.
Ecco il video completo: