Terremoto oggi | 26 giugno 2019 | Lista Ingv terremoti | Ultima ora | Italia
In questo articolo sono riportate in tempo reale tutte le ultime notizie sulle scosse di terremoto in Italia, oggi 26 giugno 2019: la magnitudo, l’epicentro, l’orario della zona colpita dal sisma. La lista delle principali rilevazioni di INGV (Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia), città per città, regioni per regioni, ora per ora.
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Ore 13.52: ancora una scossa in provincia di Perugia
Un terremoto di magnitudo 1.4 ha colpito, alle 13.52 di oggi, la zona della provincia di Perugia. L’epicentro del sisma è stato localizzato a 2 chilometri a Nord-Est di Norcia, mentre l’ipocentro è a una profondità di 10 chilometri.
Ore 08.33: altra scossa in provincia di Perugia
Trema ancora la terra in provincia di Perugia. Alle 08.33 di questa mattina, infatti, una scossa di terremoto è stata rilevata dall’Ingv con epicentro a 3 chilometri a Sud-Est di Compello sul Clitunno. Il sisma ha avuto una magnitudo 1.8 e un ipocentro a 11 chilometri di profondità. Nessun danno segnalato a cose, edifici o persone.
Ore 04.51: scossa in provincia di Perugia
Una scossa di terremoto di magnitudo 1.5 ha colpito la zona di Perugia nelle prime ore di stamattina, esattamente alle 04.51. La scossa ha avuto epicentro a 3 chilometri a Nord del comune di Costacciaro, mentre ha avuto una profondità di 11 chilometri. Gran parte della popolazione non ha neanche avvertito il sisma.
Ore 02.52: terremoto in provincia di Terni
Alle 02.52 di questa notte la terra ha tremato nella provincia di Terni, in particolare nella zona a 6 chilometri a Nord-Ovest di Montefranco. La scossa, avvenuta a una profondità di 8 chilometri, ha avuto una magnitudo 1.6. Nessun danno rilevato, per fortuna, a cose o persone.
Ore 00.23: scossa in provincia di Alessandria
Nella notte tra martedì 25 e mercoledì 26 giugno 2019, alle 00.23, un terremoto di magnitudo 1.6 ha colpito la provincia di Alessandria. Secondo l’Ingv, l’epicentro del sisma è stato a 5 chilometri a Sud del comune di Fabbrica Curone, mentre l’ipocentro è stato localizzato a una profondità di 19 chilometri.
Qui di seguito una mappa della pericolosità sismica in Italia: