Terremoto oggi | 2 ottobre 2019 | Lista Ingv terremoti | Ultima ora | Italia
TERREMOTO OGGI ITALIA – Sono raccolte qui in tempo reale tutte le ultime notizie sulle scosse di terremoto in Italia di oggi, mercoledì 2 ottobre 2019: trovate informazioni su magnitudo, epicentro, orario dell’evento sismico, zona colpita dal sisma. La lista delle principali rilevazioni di INGV (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), città per città, regioni per regioni, ora per ora. Di seguito gli aggiornamenti in tempo reale:
Una scossa di terremoto di magnitudo 1.7 è stata registrata a 8 chilometri da Rignano Garganico, in provincia di Foggia, a una profondità di 9 chilometri.
Un sisma di magnitudo 1.1 è stato registrato a 6 chilometri da Gubbio, a una profondità di 11 chilometri.
Una nuova scossa di terremoto è stata registrata in provincia di Macerata. Questa volta, però, l’epicentro è stato localizzato a 3 chilometri da Ussita. Il sisma, di magnitudo 1.7, è stato registrato a una profondità di 12 chilometri.
Una scossa di magnitudo 1.3 è stata registrata a 6 chilometri da Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata. Il sisma è stato localizzato a una profondità di 11 chilometri.
Un terremoto di magnitudo 1.9 è stato registrato a Capitignano, in provincia dell’Aquila, a una profondità di 13 chilometri.
Un sisma di magnitudo 2.6 è stato registrato a 3 chilometri da Platì, in provincia di Reggio Calabria. Il terremoto si è verificato a una profondità di 63 chilometri.
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 è stata registrata al confine tra Slovenia e Croazia. La scossa, che è stata avvertita anche in Italia e in particolar modo a Trieste, è stata localizzata a una profondità di 7 chilometri. Un secondo sisma di magnitudo 2.0 è stato registrato nella stessa zona alle 0.30.
Le scosse di ieri, 1 ottobre
Diverse scosse di terremoto si sono verificate nella giornata di ieri, 1 ottobre, a Norcia, in provincia di Perugia. Il primo sisma, di magnitudo 1.4, è stato registrato alle ore 0,16 a una profondità di 10 chilometri. Alle ore 2,30 è stata registra una seconda scossa di magnitudo 1.3, localizzata a una profondità di 10 chilometri.
Nel corso della giornata, poi, altre scosse si sono registrate in provincia di Macerata. Il primo terremoto di magnitudo 1.0, è avvenuto a Ussita alle ore 5,46, mentre il secondo è stato registrato alle 7,56 a Camerino ed ha avuto una magnitudo di 1.7. Infine, una terza scossa, la cui magnitudo è stata di 1.2, è avvenuta alle 11,38 a Monte Cavallo.
Altre due terremoti si sono verificati in provincia di Cuneo. Il primo, alle 9,47, ha avuto una magnitudo di 1.9 ed è stato registrato a Valdieri, mentre la seconda scossa, di magnitudo 1.5, è stata registrata a Demonte, a una profondità di 17 chilometri.
Tutte le scosse, registrate come di consueto dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, non hanno fortunatamente provocato danni a persone o cose.
Qui di seguito una mappa della pericolosità sismica in Italia dell’Istituto di geofisica e vulcanologia (espressa in termini di accelerazione massima dal suolo):