Terremoto oggi | 15 novembre 2019 | Lista Ingv terremoti | Ultima ora | Italia
TERREMOTO OGGI ITALIA – Sono raccolte qui in tempo reale tutte le ultime notizie sulle scosse di terremoto in Italia di oggi, venerdì 15 novembre 2019: trovate informazioni su magnitudo, epicentro, orario dell’evento sismico, zona colpita dal sisma. La lista delle principali rilevazioni di INGV (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), città per città, regioni per regioni, ora per ora. Di seguito gli aggiornamenti in tempo reale:
Un sisma di magnitudo 2.0 si è verificato ad Accumoli, in provincia di Rieti, a una profondità di 10 chilometri.
Una lieve scossa di terremoto è stata registrata a Città di Castello, in provincia di Perugia. Il sisma, di magnitudo 1.1, è stato localizzato a una profondità di 8 chilometri.
Una scossa di terremoto è stata registrata a Matera. Il sisma, la cui magnitudo è stata di 1.6, è avvenuto a una profondità di 6 chilometri.
Una nuova scossa di terremoto è stata registrata in provincia di Roma con epicentro questa volta localizzato a 2 chilometri da Artena. L’ipocentro del sisma, la cui magnitudo è stata di 2.3, è stata localizzata a una profondità di 11 chilometri.
Una sisma di magnitudo 2.4 si è verificato nel mar Tirreno meridionale, al largo delle coste di Messina, a una profondità di 128 chilometri.
Una scossa di terremoto è stata registrata a Colonna, in provincia di Roma. Il sisma, di magnitudo 2.4, è stato localizzato a una profondità di 10 chilometri.
Le scosse di ieri, 14 novembre
Diverse scosse di terremoto sono state registrate dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia anche nella giornata di ieri, giovedì 14 novembre. Tra quelle più rilevanti, c’è quella che è stata registrata alle 6,15 a Preci, in provincia di Perugia, la cui magnitudo è stata di 1.3 con ipocentro localizzato a 13 chilometri di profondità.
Alle 8,31, invece, un sisma di magnitudo 2.2 si è verificato a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, a una profondità di 14 chilometri. Alle 10,55 un terremoto di magnitudo 3.2 è stato registrato a Capitignano, in provincia dell’Aquila, a una profondità di 15 chilometri (Qui l’articolo completo). Il sisma è stato avvertito anche ad Amatrice, ma, spavento a parte, non ha fortunatamente provocato danni a persone o cose.
Nelle ore successive diverse scosse di assestamento di lievi entità si sono verificate sia a Capitignano che in altre zone dell’Abruzzo.
Tra le atre scosse da segnalare, quella che si è verificata a Ussita, in provincia di Macerata, la cui magnitudo è stata di 1.6 con ipocentro individuato a una profondità di 10 chilometri.
Qui di seguito una mappa della pericolosità sismica in Italia dell’Istituto di geofisica e vulcanologia (espressa in termini di accelerazione massima dal suolo):