Terremoto oggi Campobasso: epicentro, magnitudo e ultime notizie
TERREMOTO OGGI CAMPOBASSO – Un terremoto di magnitudo 4.6 è avvenuto nella zona: 2 chilometri ad ovest di Montagano (Campobasso, Molise) oggi, martedì 28 marzo 2023, alle ore 23:52 con coordinate geografiche (lat, lon) 41.6450, 14.6460 ad una profondità di 23 chilometri. Lo riferisce l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).
La scossa è stata avvertita anche in Puglia, Campania, Abruzzo e Lazio. Segnalazioni sono arrivate da Napoli, Roma e Pescara e diversi comuni delle varie regioni interessate. Tanti cittadini, una volta avvertita la scossa, hanno segnalato l’evento sismico sui social network.
Secondo quanto riporta RaiNews24, a Campobasso tanti cittadini sono scesi in strada, anche in pigiama, pochi istanti dopo la forte scossa. Sarebbero state segnalate anche scene di panico.
Al momento non si hanno notizie di seri danni a cose o persone.
Altre due scosse di terremoto, di minore entità, sono state registrate nella mattinata di mercoledì 29 marzo. La prima, di magnitudo 2.6, è avvenuta alle 6,43 con epicentro sempre a Montagano, in provincia di Campobasso, a una profondità di 20 chilometri.
Pochi minuti dopo, alle 6,54, un secondo sisma, di magnitudo 2.4, è stato registrato sempre a Montagano, a una profondità di 21 chilometri.
Cosa fare in caso di terremoto
Cosa fare in caso di terremoto? Dal vademecum della Protezione Civile circa la gestione di un terremoto, prima durante e dopo la scossa avvertita.
Con il consiglio di un tecnico
A volte basta rinforzare i muri portanti o migliorare i collegamenti fra pareti e solai: per fare la scelta giusta, fatti consigliare da un tecnico di fiducia.
Da solo, fin da subito
- Allontana mobili pesanti da letti o divani.
- Fissa alle pareti scaffali, librerie e altri mobili alti; appendi quadri e specchi con ganci chiusi, che impediscano loro di staccarsi dalla parete.
- Metti gli oggetti pesanti sui ripiani bassi delle scaffalature; su quelli alti, puoi fissare gli oggetti con del nastro biadesivo.
- In cucina, utilizza un fermo per l’apertura degli sportelli dei mobili dove sono contenuti piatti e bicchieri, in modo che non si aprano durante la scossa.
- Impara dove sono e come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e l’interruttore generale della luce.
- Individua i punti sicuri dell’abitazione, dove ripararti in caso di terremoto: i vani delle porte, gli angoli delle pareti, sotto il tavolo o il letto.
- Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, e assicurati che ognuno sappia dove sono.
- Informati se esiste e cosa prevede il Piano di protezione civile del tuo Comune: se non c’è, pretendi che sia predisposto, così da sapere come comportarti in caso di emergenza.
- Elimina tutte le situazioni che, in caso di terremoto, possono rappresentare un pericolo per te o i tuoi familiari.
- Se sei in un luogo chiuso, mettiti sotto una trave, nel vano di una porta o vicino a una parete portante.
- Stai attento alle cose che cadendo potrebbero colpirti (intonaco, controsoffitti, vetri, mobili, oggetti ecc.).
- Fai attenzione all’uso delle scale: spesso sono poco resistenti e possono danneggiarsi.
- Meglio evitare l’ascensore: si può bloccare.
- Fai attenzione alle altre possibili conseguenze del terremoto: crollo di ponti, frane, perdite di gas ecc.
- Se sei all’aperto, allontanati da edifici, alberi, lampioni, linee elettriche: potresti essere colpito da vasi, tegole e altri materiali che cadono.
- Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te e, se necessario, presta i primi soccorsi.
- Esci con prudenza, indossando le scarpe: in strada potresti ferirti con vetri rotti.
- Se sei in una zona a rischio maremoto, allontanati dalla spiaggia e raggiungi un posto elevato.
- Raggiungi le aree di attesa previste dal Piano di protezione civile del tuo Comune.
- Limita, per quanto possibile, l’uso del telefono.
- Limita l’uso dell’auto per evitare di intralciare il passaggio dei mezzi di soccorso.